Entrambi vincitori a sorpresa del loro quarto di finale, si giocano ora un posto in finale a Doha Taylor Fritz e Nikoloz Basilashvili: il georgiano, reduce da un anno orribile, ha incredibilmente ritrovato sicurezza proprio contro il Re, costringendo Federer alla prima sconfitta stagionale, mentre lo statunitense ha finalmente sfatato, al quarto tentativo, il tabù Shapovalov. Unico precedente risalente a Chengdu 2017, con successo in tre set per Fritz, ritenuto mediamente favorito dai quotisti a 1,35, mentre un altro exploit di Basilashvili pagherebbe 3,20.
Toccherà poi finalmente ad Andrey Rublev, che, dopo il bye e i due forfait di Gasquet e Fucsovics, debutta addirittura in semifinale, dove affronta da favorito Roberto Bautista Agut (1,42 e 2,80 le quote di Snai); se da un lato il bilancio dei precedenti, sul due pari, può far ben sperare l’iberico, dall’altro c’è un chiaro gap di freschezza fra un tennista che non gioca da domenica e un altro che è reduce dagli incontri con Opelka, Bublik e Thiem.
Tra i quarti di finale di Marsiglia spicca sicuramente quello tra Daniil Medvedev e il nostro Jannik Sinner: curiosamente i due si sono incontrati sul cemento marsigliese un anno fa, quando l’altoatesino dominò 6-1 il primo set per poi cedere facilmente i due set successivi. Sinner, parso in ripresa contro Gaston dopo il primo turno balbettante contro Barrere, cerca la vittoria che darebbe la svolta alla stagione (nella quale comunque ha già alzato il trofeo del Great Ocean Road), pagata 3,50 da Bet365, mentre il successo del russo, prossimo numero due al mondo, vale 1,30.
Negli altri incontri, favoritissimi Stefanos Tsitsipas e Karen Khachanov, rispettivamente a 1,14 e 1,16 per Bet365 contro Pierre-Hugues Herbert e Matthew Ebden, così come Ugo Humbert (1,30) atteso da un altro connazionale dopo Tsonga, il qualificato Arthur Rinderknech, ieri vincitore a sorpresa su Davidovich Fokina.
Quarti di finale anche a Santiago, con Cristian Garin e Federico Delbonis che partono favoriti (rispettivamente a 1,35 e 1,48) contro Juan Pablo Varillas e Holger Rune. Più equilibrato il match tra Facundo Bagnis e Laslo Djere, con il serbo leggermente avanti nei pronostici (1,75 su Snai), mentre vale 2,20 in media il successo del colombiano Dani Galan, in vantaggio due a uno nei precedenti, su Roberto Carballes Baena.
Semifinali a Dubai che vedono favorite Garbine Muguruza (1,38) e Barbora Krejcikova (1,65), rispettivamente contro Elise Mertens e Jill Teichmann. La spagnola, dopo aver eliminato Swiatek e Sabalenka, è la candidata numero uno a vincere il torneo e ha battuto nell’unico precedente la belga, che dal canto suo è uscita vittoriosa miracolosamente dal match contro Pegula, annullando tre match point nel secondo set prima di chiudere al terzo. Krejcikova si è sbarazzata velocemente di Potapova nei quarti e ora cerca la prima finale di un WTA 1000, così come sarebbe la prima per la svizzera Teichmann, reduce dalle vittorie, ottenute sempre partendo sfavorita, su Gauff, Jabeur e Kvitova.
È in semifinale nel WTA250 di Guadalajara la nostra Elisabetta Cocciaretto, e ora, dopo le imprese su Nadia Podoroska e Lauren Davis, affronta Eugenie Bouchard non avendo ancora perso un set: la bionda canadese si presenta leggermente favorita (1,80) all’incontro, mentre l’approdo in finale di Elisabetta vale 1,95. Nell’altra semifinale si affrontano la spagnola Sara Sorribes Tormo e la ceca Marie Bouzkova: l’iberica ha vinto l’unico confronto diretto (nelle qualificazioni di Wimbledon ’18), mentre Bouzkova cerca la seconda finale stagionale, dopo quella persa da Daria Kasatkina al Philip Island Trophy, e il suo successo vale mediamente 1,40.
Luca Chito
***Le quote sono aggiornate alle 9 di venerdì 12 marzo e sono soggette a variazione