Il derby fra Andrey Rublev e Aslan Karatsev con in palio la finale dell’ATP 500 di Dubai è l’ennesima conferma dell’inarrestabile ondata russa nel circuito ATP, di cui avevamo avuto sentore già con la perentoria vittoria nell’ATP Cup e poi confermata dalla finale raggiunta a Melbourne da Daniil Medvedev, poi vincitore a Marsiglia, e dal successo di Rublev a Rotterdam. La vera sorpresa però è stata Aslan Karatsev, letteralmente esploso in questo 2021, iniziato oltre la centesima posizione del ranking, che gli ha già regalato la semi all’Australian Open, a cui ora fa seguito quella di Dubai, ottenuta a spese del nostro Jannik Sinner, letteralmente travolto dal ventisettenne moscovita da inizio secondo set in poi.
Scontro inedito fra i due russi, che però si conoscono molto bene avendo portato a casa, tanto per cambiare, il titolo in doppio a Doha la settimana scorsa: per i bookmakers dovrebbe prevalere Rublev (1,20), che finora non ha perso set e non ha concesso alcun break agli avversari (statistica che ha in comune con l’altro semifinalista Shapovalov), ma certamente non mancherà la battaglia, in quello che sarà un match senza esclusione di colpi tra due colpitori eccezionali. Nell’altra semifinale Lloyd Harris proverà ad aggiungere un altro scalpo alla sua collezione, che nelle ultime due settimane vanta quelli di Wawrinka, Thiem e Nishikori, affrontando da sfavorito (3,05 per Snai) un solidissimo Denis Shapovalov, alla ricerca di una finale che manca dal novembre 2019, quando il ventenne canadese fu sconfitto da Djokovic a Parigi-Bercy.
Continua la settimana da sogno di Lorenzo Musetti ad Acapulco, giunto alla semifinale dopo l’impresa su Dimitrov, definita dal diciannovenne carrarese ‘la partita più bella della mia vita’. L’asticella si alza ancora e l’avversario di turno è Stefanos Tsitsipas, numero 5 al mondo e favorito d’obbligo dell’incontro a 1,20, mentre pagherebbe 4,50 un altro exploit dell’azzurro, ormai sulle ali dell’entusiasmo e fresco di ingresso nei top 100, in un’altro match per amanti dei rovesci a una mano. È invece a tinte tedesche l’altra semifinale, con Dominic Koepfer, alla prima semifinale a questo livello come Musetti, che proverà a sorprendere Sasha Zverev (1,14), che ha beneficiato del forfait di Ruud nei quarti.
Tempo di quarti di finale a San Pietroburgo, letteralmente dominato dalle tenniste di casa, ben sette sulle otto rimaste in tabellone. L’unica non russa in campo sarà la rumena Jacqueline Christian, che dopo aver eliminato Ostapenko trova sulla sua strada Svetlana Kuznetsova, favorita in media a 1,30. Due dei tre derby in programma sembrano dal pronostico chiuso, con Ekaterina Alexandrova favoritissima (1,28) su Margarita Gasparyan, così come Vera Zvonareva (1,22) sulla giovane Anastasia Gasanova, giustiziera a sorpresa di Pavlyuchenkova, mentre molto interessante e sicuramente aperto il match fra Daria Kasatkina e Veronika Kudermetova, con quote rispettivamente 1,66 e 2,20 per Bet365.
A Monterrey quarti di finale con favorite abbastanza nette, a partire da Leylah Fernandez (1,21 per Snai) su Viktoria Kuzmova, passando per Ann Li (1,40) contro Saisai Zheng, per finire a Viktorija Golubic (1,42) e Sara Sorribes Tormo (1,45) rispettivamente contro Anna Kalinskaya e Anna Schmiedlova.
Luca Chito
***Le quote sono aggiornate alle 9 di venerdì 19 marzo e sono soggette a variazione