Ai nastri di partenza anche il Masters 1000 di Miami, che vede le defezioni di 3 dei primi 4 giocatori al mondo, ossia Novak Djokovic, Rafa Nadal e Dominic Thiem, a cui si aggiungono il campione in carica Roger Federer e il nostro Matteo Berrettini fra gli altri top 10 assenti. Sono quindi i due russi i favoriti del torneo, Daniil Medvedev e Andrey Rublev rispettivamente quotati a 3,50 e 5 da Snai, con quest’ultimo che potrebbe però incrociare nei quarti la mina vagante Aslan Karatsev (15), favorito nel suo ottavo che comprende Fabio Fognini e Diego Schwartzman, nonché fresco vincitore a Dubai, battendo proprio il connazionale in semifinale. Per la tds numero uno Medvedev tabellone in teoria agevole, che prevederebbe Dusan Lajovic negli ottavi (che però l’ha battuto a Rotterdam quest’anno) e Roberto Bautista Agut nei quarti, per poi incrociare il campione di Acapulco Sasha Zverev (quota 8) in semifinale.
Seconda testa di serie e terzo favorito del torneo a quota 7 è Stefanos Tsitsipas, reduce dalla finale messicana e soprattutto da un grande spavento per una brutta caduta sul polso in uno dei primi allenamenti in Florida. Più staccati gli altri, guidati dal gruppo dei canadesi Milos Raonic (20), Denis Shapovalov (25) e Felix Auger-Aliassime (35), con questi ultimi che furono semifinalisti nell’ultima edizione del 2019. Quota 35 per Jannik Sinner, 100 per Fabio Fognini così come per Taylor Fritz, addirittura 300 per Nikoloz Basilashvili.
Tocca subito a tre azzurri, con il qualificato Paolo Lorenzi che affronta il californiano Ernesto Escobedo (quote rispettivamente 4,33 e 1,22), mentre il lucky loser Federico Gaio trova il lituano Ricardas Berankins, favorito a 1,44 e vincitore dell’ultimo scontro diretto allo scorso US Open. Sarà invece Frances Tiafoe l’avversario di Stefano Travaglia, sfavorito a 3,20 e già sconfitto in tre set dall’americano all’ultimo Australian Open. In campo Lloyd Harris, reduce dalla finale di Dubai, favoritissimo a 1,20 per Bet365 sull’altro californiano Emilio Nava, così come Pierre-Hugues Herbert, finalista a Marsiglia, nettamente in vantaggio a 1,14 su Pedro Sousa.
Nel derby americano pronostici a favore di Tommy Paul (1,53) nei confronti di Marcos Giron, con quest’ultimo in vantaggio due a uno nei precedenti, mentre è Alexei Popyrin (1,36) il favorito nello scontro generazionale che lo vede opposto a Feliciano Lopez. Equilibrio e profumo di tie-break nel confronto fra due grandi battitori come Vasek Pospisil e Mackenzie Mcdonald (2 e 1,80 le quote), mentre cercherà di confermare la semifinale ottenuta ad Acapulco il tedesco Dominic Koepfer, atteso dal francesino Hugo Gaston (3,20). Infine sfavorito il talentino Carlos Alcaraz (2,37) contro il finlandese Emil Ruusuvuori.
Si è qualificata per il tabellone principale ed ora affronta da favorita a 1,45 il primo turno Elisabetta Cocciaretto, opposta all’australiana Storm Sanders, mai incontrata in carriera. C’è invece un precedente fra Camila Giorgi e la bulgara Liudmila Samsonova, vinto in tre set a Limoges ’19 da quest’ultima, ora leggermente avanti nei pronostici (1,73, mentre vale 2,05 il successo della nostra Camila).
Impegnata una ex vincitrice del torneo come Sloane Stephens, irriconoscibile e sfavorita a 2,37 contro la francese Oceane Dodin, ma anche due ex finaliste, con Jelena Ostapenko favoritissima a 1,27 sulla diciannovenne cinese Xiyu Wang, più complicato il match di Svetlana Kuznetsova (1,65) contro Alize Cornet, con un bilancio di tre a tre negli scontri diretti; per l’altra cinese Saisai Zheng c’è Fiona Ferro, favorita a 1,66, previsto perfetto equilibrio invece fra Andrea Petkovic e Shuai Zhang (1,90 per entrambe). Reduce dal primo trofeo in carriera a Monterrey, Sara Sorribes Tormo affronta la statunitense Bernarda Pera (3,20), già battuta quest’anno in tre set ad Abu Dhabi, mentre è stato un inizio di stagione altalenante quello di Danielle Collins, ora favorita a 1,36 su Kiki Mladenovic.
Luca Chito
***Le quote sono aggiornate alle 10 di mercoledì 24 marzo e sono soggette a variazione