[7] R. Bautista Agut b. [1] D. Medvedev 6-4 6-2
Mentre era sul golf cart diretto verso il Grandstand, Daniil Medvedev ha fermato la corsa per caricare il suo avversario. Forse se avesse saputo quello che sarebbe accaduto di lì a poco non l’avrebbe fatto. Con una partita davvero splendida Roberto Bautista Agut ha eliminato la testa di serie n. 1 del torneo e n. 2 del mondo Medvedev raggiungendo la sua quarta semifinale di un torneo Masters 1000, la prima a Miami.
Dal 4-4 del primo set la partita è stata a senso unico: Bautista Agut ha fatto valere la sua maggiore consistenza nei ritmi alti da fondocampo e Medvedev non è stato capace di trovare contromisure alternative, finendo per stizzirsi sempre di più fino ad arrivare quasi all’autodistruzione. Sì perché il russo ha frantumato la racchetta una volta subito il primo break del match alla fine del primo set, e poi, a match ampiamente compromesso, sul 5-1 del secondo set ha iniziato a giocare a ritmo forsennato, senza quasi attendere tra un punto e l’altro e provando colpi molto insoliti per lui, come il rovescio coperto a una mano.
La pressione dello spagnolo ha costretto Medvedev a una percentuale molto bassa di punti sulla seconda (33%) contribuendo in maniera decisiva a confezionare la terza affermazione in tre incontri per Bautista Agut contro il n. 2 del mondo. Con questo risultato, esce dal torneo anche l’ultimo giocatore rimasto che aveva già vinto un Masters 1000 in carriera, e di conseguenza domenica prossima il tennis maschile incoronerà un nuovo campione Masters 1000.
Bautista Augt sarà l’avversario di Jannik Sinner nella semifinale di venerdì, molto probabilmente durante la serata italiana. Tra i due c’è un solo precedente, che risale a non più di 10 giorni fa a Dubai dove Sinner uscì vincitore per 7-5 al terzo set.