Parte a Montecarlo il secondo Masters 1000 stagionale, dopo il successo di Hubert Hurkacz a Miami sul nostro Jannik Sinner. Ci saranno questa volta due dei Fab 3, e chiaramente le quote ne risentono – soprattutto se si gioca sulla terra e uno di questi è Rafa Nadal, già vincitore ben undici volte del torneo monegasco e favorito d’obbligo per Snai a 1,85. Per lo spagnolo, assente dai campi dalla clamorosa rimonta subita a Melbourne da Tsitsipas, un accesso in finale vale solamente 1,50, quello alla semifinale 1,25 (nel suo quarto di tabellone le uniche insidie sembrano Rublev e Bautista-Agut). Secondo candidato alla vittoria del torneo è Novak Djokovic (3,75), ristabilitosi dall’infortunio agli addominali che non gli aveva impedito di vincere gli Australian Open, ma che lo ha costretto lontano dei campi per un paio di mesi. Sono due le vittorie in carriera a Montecarlo per il serbo, nelle edizioni 2013 e 2015, durante le quali ha battuto Nadal (impresa riuscita nelle ultime sedici edizioni solo a lui, a Fognini lo scorso anno e a David Ferrer). La finale di Djokovic pagherebbe 1,95.
Dietro di loro c’è il gruppone degli antagonisti, capeggiato da Daniil Medvedev (quota 15 su Eurobet), seguito da Stefanos Tsitsipas (17), Sascha Zverev e Andrey Rublev (23), Diego Schwartzman (29). Per gli amanti delle sorprese, pagherebbe 81 volte la posta un successo di Aslan Karatsev, 151 un bis 1000 di Hubert Hurkacz o un exploit di Felix Auger-Aliassime ‘grazie’ al nuovo coach Toni Nadal.
Capitolo italiani: il sorteggio non è stato molto clemente, a partire da Jannik Sinner (33 per Snai) che dovrebbe incrociare Djokovic al secondo turno; in caso di miracolo dell’altoatesino, ci sarebbe comunque nel suo quarto di finale gente del calibro di Zverev o dell’ex finalista Dusan Lajovic (mentre sarà un altro ex finalista, Albert Ramos-Vinolas, il suo avversario al debutto), o le mine vaganti Marton Fucsovics e Hubert Hurkacz. Una semifinale per Jannik vale 6,50, mentre una qualificazione alla finale 12. Nello stesso quarto troviamo anche un caldissimo Lorenzo Sonego, il cui successo finale pagherebbe 151, una finale 40 e una semi 25.
Il campione in carica Fabio Fognini si presenta in uno stato di forma non ottimale, reduce da tre sconfitte in quattro incontri nell’ultimo mese e da un deludente debutto sulla sua amata terra rossa a Marbella, dove ha raccolto la miseria di tre games contro Jaume Munar. Teoricamente sarebbe in un quarto di tabellone abbordabile, che presenta Medvedev e Schwartzman favoriti (2,75 e 4,50), ma i bookmakers di Snai non sono fiduciosi e danno un suo bis a 66, addirittura a 10 una semifinale.
Si rivedrà anche Matteo Berrettini, sorteggiato dal lato di Tsitsipas e quotato a 75 come vincitore finale; sarà importante tornare a respirare di nuovo l’aria del campo per il romano, fermo per il problema agli addominali che lo costrinse al ritiro proprio prima del match contro il greco a Melbourne. Infine Lorenzo Musetti, in tabellone con una wild-card ma che un’urna non benevola ha accoppiato subito contro Karatsev, per poi eventualmente trovare proprio Tsitsipas: un clamoroso exploit del carrarese vale 125 in media.
Luca Chito
***Le quote sono aggiornate alle 13 di domenica 11 aprile e sono soggette a variazione