Nella giornata di sabato si sono conclusi i Play off della Billie Jean King Cup, che hanno qualificato otto squadre alle sfide del prossimo febbraio, che decreteranno le nazionali partecipanti alle Finali 2022 della competizione (la data delle Finali 2021, in programma sempre a Budapest, è ancora da definire). Si sono qualificate Polonia, Gran Bretagna, Canada, Lettonia, Ucraina, Kazakistan, Olanda e Italia.
Ottima prestazione della squadra azzurra capitanata da Tathiana Garbin che si è imposta in trasferta sulla Romania con un perentorio 3-1. Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan hanno vinto i primi due match rispettivamente contro Bara e Buzarnescu, nella giornata di venerdì. Jasmine Paolini ha ceduto a Ruse ma poi “Coccia” ha conquistato il punto decisivo superando Buzarnescu.
LE ALTRE SFIDE – Travolgenti Canada e Ucraina che hanno inflitto alle squadre avversarie un inappellabile 4-0. Nel team canadese – che giocava in trasferta, sul duro di Kraljevo in Serbia – si è messa particolarmente in luce la 19enne Leylah Annie Fernandez che ha sconfitto Olga Danilovic e Nina Stojanovic. Tie vincente anche per Rebecca Marino che ha superato in due set Stojanovic. Rebecca e Carol Zhao hanno vinto anche il match di doppio. Assente Bianca Andreescu.
Ottima performance anche per la squadra di Elina Svitolina che ha travolto il Giappone, orfano di Naomi Osaka, con un netto 4-0. Elina ha battuto Muramatsu e Naito mentre Kostyuk ha superato Naito. Nel doppio, le gemelle Kichenok si sono imposte sul duo Akita/Sato.
Risultato largo anche in favore della squadra lettone che, con Ostapenko e Sevastova, ha superato l’India con lo score di 3-1. Stesso punteggio anche per la Gran Bretagna contro il Messico; Katie Boulter e Heather Watson si impongono su Zacarias e Olmos. Zacarias è poi riuscita a guadagnare il punto della bandiera contro Heather ma, alla fine, Katie ha consegnato la vittoria alla squadra superando anche Olmos.
Le uniche tre sfide realmente combattute fino all’ultimo sono state Olanda-Cina, Kazakistan-Argentina e Polonia-Brasile, tutte concluse con il punteggio di 3-2 e decise dal doppio.
Senza Iga Swiatek, la Polonia (che ha schierato Frech e Urszula Radwanska come singolariste) è riuscita a chiudere la sfida solo in doppio, grazie a Frech e Kawa che si sono imposte in rimonta su Alves e Stefani. A Cordoba si è disputata la sfida forse più spettacolare: Putintseva e Rybakina hanno battuto Podoroska ma perso entrambe la sfida con Maria Lourdes Carle, ventunenne che non ha mai giocato a livello WTA e non aveva mai affrontato top 100 prima di questa sfida. Il miracolo di Carle è però rimasto un mezzo miracolo, poiché Danilina e Shvedova hanno vinto 6-0 7-5 il doppio decisivo (con Putintseva messa fuori causa dai crampi e uscita in barella dall’ultimo singolare). La sfida casalinga dell’Olanda – sulla terra di ‘s-Hertogenbosch – si è complicata dopo che Bertens, che aveva vinto facilmente il primo singolare con Xinyu Wang, ha preferito non scendere più in campo per le precarie condizioni fisiche. Xiyu Wang (134 WTA) ha trascinato la partita al doppio con due vittorie, ma lì hanno prevalso Rus e Schuurs in due set.
TUTTI I RISULTATI
Polonia-Brasile 3-2
Gran Bretagna-Messico 3-1
Serbia-Canada 0-4
Lettonia-India 3-1
Ucraina-Giappone 4-0
Romania-Italia 1-3
Argentina-Kazakistan 2-3
Olanda-Cina 3-2