Saranno la belga Elise Mertens, testa di serie numero 1 del torneo, e la romena Sorana Cirstea a contendersi il titolo del TEB BNP Paribas Tennis Championship di Istanbul, torneo WTA 250 su terra.
La 25enne belga ha regolato in due set (6-1 6-4) la n. 29 del mondo Veronika Kudermetova, vincitrice due settimane fa del WTA 500 di Charleston e accreditata della testa di serie n.3, interrompendone la striscia di nove successi consecutivi. Mertens ha dominato il primo set, strappando il servizio alla sua avversaria tre volte su quattro, mentre ha sofferto un po’ di più nel secondo, con la russa due volte avanti di un break che però non è mai riuscita a confermarsi. Mertens ha poi piazzato il break decisivo nel decimo game chiudendo alla prima occasione utile. La belga conferma così il predominio negli scontri diretti (il bilancio ora è 4-0) sconfiggendo una delle avversarie più in forma del momento; Kudermetova, settima nella Race, è infatti la giocatrice con più match vinti (venti) nel 2021 dopo Muguruza (ventuno).
Per Mertens sarà la seconda finale stagionale, dopo quella che le è valsa il titolo al Gippsland Trophy di Melbourne contro Kaia Kanepi, e la decima in carriera. La belga andrà alla caccia del settimo titolo, il terzo sulla terra dopo quelli vinti a Rabat e Lugano nel 2018. Kudermetova ha comunque di che consolarsi; nella giornata di sabato, nonostante la sconfitta in singolare, ha festeggiato i 24 anni e si è qualificata per la finale del torneo di doppio proprio assieme a Elise Mertens; le due sfideranno Hibino e Ninomiya per il titolo.
Come anticipato, a contendere il titolo di singolare a Mertens sarà invece la n.67 WTA Sorana Cirstea, che in un’ora e 25 minuti ha archiviato la pratica Kostyuk con un duplice 6-4. Per la romena, che ancora non ha perso un set nel corso del torneo, si tratta della quinta finale in carriera, la prima dopo due anni. L’ultimo atto conclusivo giocato da Cirstea risale al torneo di Tashkent del 2019, dove fu sconfitta in tre set da un’altra belga, Alison Van Uytvanck. Sempre sul cemento uzbeko, ma nel lontano 2008, Cirstea (allora diciottenne) ha conquistato il suo unico titolo in carriera con una vittoria in tre set sulla tedesca Sabine Lisicki.
Articolo a cura di Giuseppe Di Paola