Una grossa novità allieta l’avvicinamento al torneo di Belgrado-bis in programma tra il 24 e il 30 maggio, la ventunesima settimana dell’anno duemilaventuno lasciata orfana dal Roland Garros slittato. Novak Djokovic, sconfitto da Aslan Karatsev nella gran semifinale di Belgrado-uno giusto lo scorso sabato, abbastanza sorprendentemente parteciperà anche alla seconda edizione annuale del torneo di casa. Di decisione inaspettata si può certo parlare, essendo abbastanza rare le apparizioni delle grandi stelle nei “250” che anticipano di pochi giorni i tornei del Grande Slam. Evidentemente patria e sponsor hanno avuto il loro peso.
Una notizia certo graditissima agli organizzatori serbi, e una novella non altrettanto esaltante per i dirigenti del torneo programmato negli stessi giorni a Parma-Montechiarugolo, costretti ora a vedersela con un concorrente di molto rafforzato. L’entry list emiliana sembra comunque poter dire la sua almeno a livello di qualità generale, vista la schiera di ospiti gregari schierati a Belgrado: a supporto di Nole i più alti in grado al via saranno Gael Monfils, Adrian Mannarino, Nikoloz Basilashvili e Filip Krajinovic, a cui faranno compagnia Laslo Djere, Nando Verdasco, Federico Delbonis e Pablo Andujar. Le stelle di Parma, trainate da Lorenzo Sonego e Steto Travaglia, ma anche da John Isner, Richard Gasquet e Sebastian Korda, potranno giocarsela alla pari.