Al via a Madrid il terzo Masters 1000 dell’anno, dopo i successi di Hubert Hurkacz a Miami e Stefanos Tsitsipas a Montecarlo. Non ci sarà il campione in carica Novak Djokovic, reduce dalla cocente sconfitta casalinga contro Aslan Karatsev, che ha preferito alleggerire il suo programma di preparazione al Roland Garros.
Ci sarà invece il cinque volte campione madrileno Rafael Nadal, ovviamente candidato numero uno per i bookmakers a quota 2, seguito a ruota da Stefanos Tsitsipas (6), finalista nel 2019 quando batté proprio Rafa in semifinale, nonché vicinissimo all’impresa contro il maiorchino nella finale di Barcellona una settimana fa. Sulla strada di Nadal verso la semifinale dovrebbero esserci Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e il vincitore 2018 Sascha Zverev; per il greco un redivivo Nikoloz Basilashvili, che ha raggiunto la finale a Monaco, uno fra Casper Ruud e Felix Auger-Aliassime e poi eventualmente Aslan Karatsev o Diego Schwartzman. Un altro eventuale epilogo Nadal-Tsitsipas pagherebbe 4 volte la posta.
Si rivedranno Dominic Thiem (7,50 per Snai), fermo da metà marzo per problemi fisici e psicologici, e Daniil Medvedev (15), che non ha potuto disputare il torneo di Montecarlo a causa della positività al coronavirus. Per entrambi sorteggio non agevole, con l’austriaco che, dopo il debutto con un qualificato, potrebbe trovare Grigor Dimitrov agli ottavi (contro cui ha perso in Australia a febbraio) e uno tra Andrey Rublev e Roberto Bautista Agut nei quarti. Per Medvedev, testa di serie numero 2, probabile debutto ancora più complicato con Alejandro Davidovich Fokina, a cui farebbero seguito le sfide con Cristian Garin e Matteo Berrettini o Fabio Fognini, probabili avversari di secondo turno. Un’eventuale finale Thiem-Medvedev vale 19.
ITALIANI – Il più considerato dai quotisti è Jannik Sinner, il cui successo finale varrebbe 15, una seconda finale in un Masters 1000 pagherebbe 10, una semifinale vale invece 6 volte la posta. Perché si verifichino queste eventualità, però, c’è il piccolo problema di dover incrociare con ogni probabilità Nadal agli ottavi, come anticipato. Nell’unico precedente ai quarti dell’ultimo Roland Garros, Sinner si arrese in tre set ma con il massimo degli onori; il grande tennis mostrato a Barcellona – sconfitto solo in semi da Tsitsipas – e la settimana di riposo fanno comunque ben sperare.
Matteo Berrettini (40), tornato a vincere un torneo in quel di Belgrado, si presenta come ottava testa di serie e, dopo il bye, potrebbe subito incontrare Fabio Fognini (66) che esordirà con un qualificato (che potrebbe anche essere italiano). Il vincitore dell’eventuale derby troverebbe sicuramente uno spagnolo, Pablo Carreno Busta o Albert Ramos Vinolas, per poi incrociare Daniil Medvedev nei quarti. Una semifinale per Berrettini pagherebbe 5,50, una finale 12, mentre per Fognini, che non ha digerito la squalifica in terra catalana, valgono rispettivamente 7,50 e 18.
OUTSIDER – Fra le mine vaganti (ma visto lo score stagionale forse anche qualcosa in più di un outsider) il ruolo d’onore spetta ad Andrey Rublev (15), finalista a Montecarlo e sorteggiato nel quarto del rientrante Thiem. Lo segue Aslan Karatsev (25), che sebbene giochi il suo miglior tennis sul cemento, ha dimostrato – quando in giornata – di poter battere quasi chiunque anche sulla terra, avendo sconfitto Djokovic a Belgrado. Rispettivamente quote 40 e 100 invece per i due semifinalisti nel Principato Casper Ruud e Daniel Evans. Questi ultimi quattro nomi sembrano i più caldi, insieme a quello di Sinner, per chi credesse in un ennesimo (sarebbe il terzo di fila nel 2021) trionfatore inedito in un Masters 1000.
***Le quote sono aggiornate alle 23 di domenica 1 maggio e sono soggette a variazione