Gli Internazionali al Foro Italico avranno il pubblico a partire dagli ottavi di finale, quindi da giovedì 13 maggio, “in misura non superiore al 25% della capienza complessiva degli impianti destinati a ospitare l’evento“. La comunicazione del Governo, arrivata in mattinata alla FIT, è stata ufficializzata dal presidente federale Angelo Binaghi.
Il sito è stato strutturato in tre zone non comunicanti tra loro: il Centrale, la Grand Stand Arena e il Ground (Pietrangeli più campi secondari), tutti con posti rigorosamente numerati (e per il Ground questa è una novità sostanziale). Per non andare in conflitto con il coprifuoco, le sessioni diurne inizieranno alle 10 (con un’ora di anticipo rispetto al solito) e il programma serale, anch’esso anticipato, verrà diviso tra Centrale e Grand Stand Arena (una partita a campo).
“Ringrazio il sottosegretario Vezzali per l’impegno e la tenacia che ci ha consentito di ammettere il pubblico dagli ottavi di finale in poi, pur se in forma ridotta“, ha dichiarato nella conferenza stampa di presentazione del torneo allo stadio Olimpico. “Siamo orgogliosi che gli Internazionali possano rappresentare la prima occasione per dimostrare che il nostro Paese si avvii alla normalità – il pensiero del numero uno FIT -, continuiamo con la sindaca Raggi una proficua collaborazione che va avanti da anni: devo ringraziarla per il sostegno che ci ha dato in occasione dell’edizione passata, la più tormentata nella storia del nostro torneo. La presenza del pubblico significherà lavorare giorno e notte, fare gli straordinari per garantire l’accesso in piena sicurezza. Per la FIT è rassicurante avere un partner organizzativo del livello di Sport e Salute“.
Il pubblico dovrà indossare nell’impianto mascherine FFP2, mentre viene delegata alle autorità sanitarie locali la definizione degli aspetti operativi per l’attuazione in sicurezza delle misure stabilite (a oggi, non si parla di obbligo di tamponi o certificato di avvenuta vaccinazione, ma nel protocollo è previsto un aggiornamento sul tema). Binaghi ha annunciato anche l’accordo con Mediaset, che tornerà a trasmettere gli Internazionali per il prossimo triennio con un match in chiaro al giorno (oltre al consueto palinsesto di SKY per il torneo maschile e SuperTennis per quello femminile).
Sono state annunciate anche le wild card: Lorenzo Musetti, Stefano Travaglia, Salvatore Caruso e uno tra Gianluca Mager e Marco Cecchinato nel tabellone maschile. Gli inviti per il torneo femminile sono destinati a Camila Giorgi, Martina Trevisan ed Elisabetta Cocciaretto nel main draw, con l’aggiunta di Jasmine Paolini e Sara Errani nelle qualificazioni.
BIGLIETTI E RIMBORSI – Chi ha comprato il biglietto fino alla giornata di mercoledì, considerando che le porte rimarranno chiuse, otterrà il rimborso. Per le giornate dal giovedì, è stato stabilito un ordine di priorità per gli ingressi: prima gli sponsor, poi gli abbonati e dunque chi possiede un biglietto, partendo da chi lo ha acquistato per primo. Agli altri titolari di biglietto che non dovessero riuscire ad accedere nella sessione di gioco scelta, verrà consentito l’accesso ad altri campi in altri giorni. Resta il problema dei supervoucher, creati a margine dell’edizione 2020 per i possessori di biglietto che non sono riusciti ad entrare al Foro (ricordiamo che erano state ammessi solo 1000 spettatori a partire dalle semifinali). Ci sarà la possibilità di di utilizzarlo per le ATP Finals di Torino, per le Next Gen o per la prossima edizione degli Internazionali d’Italia. In alternativa, Binaghi ha specificato che si potrà chiedere il rimborso e ottenerlo immediatamente dopo il torneo.
“Con gli Internazionali si riapre lo sport al pubblico – le parole di Valentina Vezzali in chiusura di conferenza -, un raggio di luce in fondo al tunnel. Ringrazio il ministro Speranza e il Cts con i quali abbiamo lavorato tantissimo per riuscire a fare tutto questo“.