Il martedi di Madrid prevede per il tabellone maschile i restanti primi turni e l’inizio dei secondi, mentre fra le donne vanno in scena i rimanenti quattro ottavi di finale. Ci sarà sicuramente un italiano negli ottavi maschili, che uscirà dal derby fra Matteo Berrettini e Fabio Fognini, impegnato per oltre due ore dal qualificato spagnolo Carlos Taberner: favorito il romano (1,30), ottava testa di serie e reduce dal trofeo di Belgrado, in un match che potrebbe essere però più aperto del previsto, vista l’amicizia fra i due (compagni di avventura nell’ATP Cup di inizio stagione) e le infinite potenzialità sul rosso del ligure, che tra l’altro ha vinto facilmente l’unico precedente, risalente a Roma 2017.
Al debutto madrileno Jannik Sinner, considerato favoritissimo (addirittura 1,08) nel primo turno contro l’argentino Guido Pella, molto deludente in questo 2021, ma comunque da tenere d’occhio sul rosso, dove ha raggiunto tutte le cinque finali in carriera. Molto più arduo il compito del qualificato Marco Cecchinato (3,75), atteso dal solidissimo Roberto Bautista Agut, che sì è imposto nell’unico confronto diretto; può essere però di buon auspicio il fatto che lo spagnolo abbia perso quattro volte su quattro in stagione contro tennisti italiani (tre volte da Sinner, una volta da Berrettini nell’ATP Cup). Interessanti ed equilibratissimi, a giudicare dalle quote, due match come Ruud-Auger Aliassime e Nishikori-Khachanov, mentre parte favorito a 1,38 Hubert Hurkacz contro John Millman, a discapito dei precedenti (tre vittorie su tre per l’australiano).
In campo anche i due freschi vincitori di Monaco ed Estoril, ossia Nikoloz Basilashvili e Albert Ramos-Vinolas, impegnati rispettivamente contro Benoit Paire (quota 4 per il francese, osceno negli ultimi tempi) e Taylor Fritz, con l’americano leggermente favorito a 1,72, anche in virtù dei due successi negli scontri diretti con l’iberico. Infine secondi turni agevoli per Andrey Rublev (1,12 contro Tommy Paul) e per il rientrante Dominic Thiem (1,20 contro Marcos Giron), mentre per Denis Shapovalov c’è un cliente insidioso come Alexander Bublik, sfavorito a 2,75 ma in grado di battere il canadese nell’unico precedente, a Marsiglia l’anno passato.
Si concludono invece gli ottavi di finale nel torneo femminile, con in campo quelli della parte bassa del tabellone. Non ci sarà la seconda testa di serie Naomi Osaka, eliminata da un’ottima Karolina Muchova (unica nel 2021 ad aver battuto sia la giapponese sia Ashleigh Barty), che ora affronta Maria Sakkari: favorita la greca a 1,60, capace anche lei di battere Osaka a Miami, dove ha ottenuto il miglior risultato stagionale raggiungendo la semifinale, mentre la ceca è tornata in campo la scorsa settimana a Stoccarda dopo una lunga pausa post Australian Open, da cui è uscita in semifinale con uno strappo addominale.
Sfida inedita quella fra Jennifer Brady e Anastasia Pavlyuchenkova, con l’americana che è riuscita ad interrompere, battendo Venus Williams e poi Jelena Ostapenko, la serie di sconfitte che aveva fatto seguito alla finale Slam persa a Melbourne; per la russa, sfavorita a 2,60, le vittorie in due set su Madison Keys e Karolina Pliskova sono stati i primi squilli in una stagione finora decisamente sottotono. Precedenti a favore di Simona Halep (4-1, di cui tre vinti sul rosso senza perdere un set) contro Elise Mertens, reduce dalla sconfitta in finale ad Istanbul e sfavorita in media a 3,50. In caso di vittoria la rumena potrebbe ritrovare Aryna Sabalenka, da cui ha perso nettamente nella semifinale di Stoccarda, visto che la bielorussa, brillantemente vincitrice su Vera Zvonareva e Daria Kasatkina nei primi due turni, è nettamente preferita dai quotisti (1,25) contro Jessica Pegula, a cui ha lasciato soli quattro game all’ultimo Roland Garros.
***Le quote sono aggiornate alle 22 di lunedì 3 maggio e sono soggette a variazione