È sempre più tribolata la programmazione di questa stagione per l’ex numero uno al mondo Andy Murray. Il britannico, attualmente 124 in classifica, ha comunicato l’intenzione di saltare interamente la stagione su terra, Roland Garros incluso, per concentrarsi sulla stagione su erba che raggiungerà il culmine a Wimbledon. Ricordiamo che il ranking attuale non avrebbe garantito a Murray l’accesso diretto al tabellone principale dello Slam parigino, e nessuna comunicazione in merito ad una wild card era stata rilasciata dalla FFT.
Eppure la scelta di venire a Roma aveva fatto intendere ben altro: Sir Andy ha infatti passato qualche giorno in Italia ad allenarsi con diversi colleghi, tra cui Novak Djokovic e Diego Schwartzman, e ha poi disputato il doppio agli Internazionali in coppia con il connazionale Liam Broady, entrando come alternate e raggiungendo gli ottavi di finale prima di cedere in due set alle teste di serie numero 8 Krawietz e Tecau. Il primo turno di doppio è stato il primo incontro di Murray da marzo, quando a Rotterdam uscì sconfitto in due set contro Andrey Rublev.
Come riportato dalla BBC, alla base di tale decisione sembra esserci il problema all’inguine che lo ha obbligato a dare forfait all’ultimo al Master 1000 di Miami. Murray ha infatti rifiutato anche un invito degli organizzatori a partecipare al torneo ATP 250 di Ginevra.
Il britannico è tornato a casa nel Surrey per prepararsi alla stagione su erba in vista della doppietta londinese che comprende il Queen’s, in programma dal 14 giugno, e i Championships – ha recentemente dichiarato di “non vedere l’ora” di giocare nuovamente davanti ai fan britannici.
Articolo a cura di Giuseppe Di Paola