Bianca Andreescu non è certo una giocatrice fortunata. Predestinata sì, ma la buona sorte sembra aver posato il proprio benevolo sguardo altrove. Ferma per quindici mesi consecutivi dopo il tremendo infortunio al ginocchio patito alle Finali di Shenzhen del 2019, Bianca è tornata nel Tour all’inizio di quest’anno, ma non ha potuto tirare un singolo sospiro di sollievo: prima la quarantena dura a Melbourne, poi il guaio al piede che l’ha costretta al ritiro dalla finale di Miami contro Ashleigh Barty. Infine il tampone positivo a Madrid, e un altro stop di tre settimane. Per il momento il destino avverso dovrebbe essere pago, e Bianca ha potuto finalmente tornare a giocare a tennis a Strasburgo; una sgambata provvidenziale, per evitare di presentarsi la settimana prossima a Parigi digiuna di partite on clay.
L’esordio è stato molto morbido, probabilmente la ventenne di Mississauga non avrebbe osato sperare di meglio. Un’oretta senza grossi scossoni le è bastata per eliminare al primo turno la qualificata spagnola Andrea Lazaro Garcia, 279 nel ranking WTA pubblicato oggi all’esordio assoluto nel tabellone principale di un evento maggiore. Troppo grande la differenza tra le due: la condizione di Andreescu andrà testata da impegni molto più probanti, ma intanto un tassello è stato messo, ed è un tassello tutt’altro che disprezzabile, considerata la scarsa abitudine a scivolare sul mattone tritato della campionessa dello US Open 2019. Curiosamente, Bianca ha vinto il suo unico match in carriera nel main draw di un torneo WTA al primo turno del Roland Garros 2019, quando batté Marie Bouzkova prima di abbandonare la capitale francese a causa del solito infortunio. Da allora, niente più rosso: il secondo round in Alsazia programmato contro Marina Zanevska sarà un altro utile passaggio per far scorta di tenuta ed esperienza. A Parigi, dalla settimana prossima, si vedrà.
Giornata felice anche per l’ex campionessa del torneo Caroline Garcia nonché per Shuai Zhang, Barbora Krejcikova e Yulia Putintseva, le altre teste di serie impegnate nella seconda giornata di gare. Gli unici problemi, per la verità piuttosto grossi, li ha sofferti l’irascibile kazaka, costretta al tie break del terzo da Rebecca Peterson.
Risultati, primo turno:
[5] B. Krejcikova b. [Q] O. Dodin 6-3 3-0 (Rit.)
C. Garcia b. Z. Diyas 7-5 6-2
J. Teichmann b. A. Blinkova 6-2 6-3
[1] B. Andreescu b. [Q] A. Lazaro Garcia 6-1 6-2
[Q] M. Zanevska b. [Q] Y. Hatouka 6-2 6-1
[4] Y. Putintseva b. R. Peterson 6-4 3-6 7-6(2)
[6] S. Zhang b. M. Doi 7-5 6-4
S. Cirstea b. V. Williams 6-2 2-6 6-1