L’avevamo lasciata al primo turno del Roland Garros, sconfitta da quella Tamara Zidansek che ha poi tirato dritto fino a guadagnarsi l’accesso in semifinale. A una settimana di distanza, Bianca Andreescu ricorre ai social media per comunicare la fine della collaborazione con il coach Sylvain Bruneau che durava da quattro anni – la parte più importante della sua carriera professionistica fino a questo momento, considerato che Bianca compirà 21 anni la prossima settimana.
Ecco quello che ha scritto su Twitter:
“È con profonda tristezza che vorrei informare i miei fan che io e il mio coach, mentore e amico di lunga data Sylvain abbiamo deciso di comune accordo di mettere fine alla nostra meravigliosa collaborazione. La nostra amicizia rimarrà viva per sempre… sono stati quattro anni fantastici… Sono molto grata per tutto quello che abbiamo raggiunto insieme e di tutti i fantastici ricordi. Sylvain era più di un allenatore… è uno di famiglia”.
Bruneau ha invece dichiarato: “Anche se questo capitolo della mia vita si sta chiudendo sono contento perché potrò passare più tempo con la mia famiglia da qui in avanti. Sono elettrizzato per il lavoro che faremo nel prossimo futuro con Tennis Canada, visto che ora avrò più tempo per dare una mano a portare il tennis canadese al next level“.
Dotata di un livello di tennis tanto alto quanto poco supportato da un fisico almeno fino ad ora fragile, la campionessa dello US Open 2019 è rientrata quest’anno in Australia dopo oltre un anno di assenza dalle competizioni (giunta a Melbourne, era peraltro stata costretta a due settimane di quarantena dura a causa della positività di Bruneau al COVID-19). Costretta di nuovo al ritiro a Miami nel corso della finale, aveva rinunciato al quarto contro Cirstea a Strasburgo in via precauzionale. Aspettiamo allora il suo ritorno sull’erba (l’ultima volta calpestata a Wimbledon nel 2018) e l’annuncio del nome del nuovo coach.