Lunedì 28 giugno riapriranno i cancelli dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club di Wimbledon per l’edizione 2021 del torneo, dopo lo stop imposto dalla pandemia nel 2020, e le notizie ufficiali sulla presenza del pubblico lasciano ben sperare. Nonostante in Gran Bretagna sia stata rinviata la riapertura totale al 19 luglio – inizialmente prevista al 21 giugno – a causa del diffondersi della variante Delta del Coronavirus, gli organizzatori dello Slam londinese fanno sapere di aver trovato un accordo con il Primo Ministro e con il Segretario alla Cultura per incrementare il numero di persone che potranno essere presenti nel corso delle due settimane.
“Alcuni eventi, inclusi i Championships 2021, potranno svolgersi con una capacità di spettatori maggiore rispetto all’attuale Fase 3 del Programma di Ricerca del Governo sugli eventi” si legge nel comunicato.
Inizialmente la Fase 3 prevedeva una capacità massima di 4.000 persone per eventi all’aperto, sostanzialmente in linea con il 25% prospettato quando la disputa del torneo è stata confermata, mentre ora il torneo londinese potrà contare sul 50% della capienza nei campi Ground durante i primi giorni dello Slam fino ad arrivare al 100% per la finali di sabato 10 e domenica 11 giugno. Sul Campo Centrale, dunque, tutti i 15.000 posti saranno occupati nel week-end conclusivo del torneo. Sarebbero dunque le prime due finali Slam a disputarsi in uno stadio pieno da quando il mondo è stato colpito dalla pandemia.
Il comunicato termina con queste ulteriori precisazioni: “Stiamo continuando a lavorare a stretto contatto con il Governo per finalizzare i dettagli della nostra partecipazione al Programma di Ricerca sugli eventi, compresi i requisiti per la certificazione degli spettatori riguardo al Covid. Pubblicheremo un ulteriore aggiornamento mercoledì 16 giugno per confermare questi dettagli“.