Non è un momento felice per Dominic Thiem, almeno per quanto riguarda l’aspetto tennistico della sua vita. Dopo l’eliminazione al Roland Garros, il forfait dichiarato alle Olimpiadi e una stagione sulla terra rossa non certo esaltante, l’austriaco ha nel mirino Wimbledon e più in generale la parte di calendario da giocarsi sull’erba, per raddrizzare un ultimo periodo piuttosto avaro di gioie e soddisfazioni. Purtroppo per lui, però, l’inizio non sembra essere dei migliori.
Il numero cinque del mondo durante il primo turno del torneo di Maiorca, in vantaggio 5-2 con il francese Mannarino, si è ritirato per un infortunio al polso destro la cui entità sarà valutata nelle prossime ore. Importanti in tal senso le dichiarazioni rilasciate a Krone dal suo fisioterapista Alex Stober subito dopo il match: “È troppo presto per speculare sul caso. Al momento possiamo solo fare delle ipotesi e la prima, la più probabile è che si tratti di una slogatura. Certo, il crack che ha sentito Dominic prima di ritirarsi non è un buon segnale ma, ripeto, speriamo si tratti solo di eccessiva torsione del polso con una leggera lesione della capsula dell’osso carpale”.
Negli ultimi minuti lo stesso Thiem ha fornito un aggiornamento via social, dichiarando che la risonanza magnetica effettuata ieri non ha chiarito la natura dell’infortunio. Saranno quindi necessari ulteriori esami. Il tutto ovviamente ad una settimana dall’inizio di Wimbledon, torneo nel quale Thiem è presente dal 2013 e che lo ha visto al massimo raggiungere il quarto turno; nelle precedenti due edizioni è sempre stato eliminato al primo turno. Le prossime ore saranno decisive nel capire l’entità dell’infortunio e poter decidere se e come affrontare al meglio l’inizio del torneo londinese alla vigilia dei sorteggi (venerdì alle 11) e nel pieno svolgimento del torneo di qualificazione.