Ha rischiato di giocare un altro quarto set Novak Djokovic al torneo di Wimbledon 2021. Dopo aver rimontato un set di svantaggio a Draper nel primo turno, Denis Kudla è andato vicino a strappare il terzo parziale al numero 1 del mondo sul Campo 1. Kudla si è trovato avanti di un break e poi 3-0 e servizio nel tie-break, ma Nole, che ha scalato pareti ben più ripide e scivolose, ha prontamente rimesso in parità il punteggio, chiudendo il match con uno straordinario punto difensivo. “Kudla ha lottato e ha giocato bene” ha detto Djokovic in sala stampa. “Fino all’ultimo game del primo set penso che fossimo alla pari, poi ho vinto quattro game di fila e ho iniziato a giocare meglio. Gioca bene da fondocampo, ha un buon equilibrio, gioca in modo abbastanza piatto e si muove bene sull’erba“.
Dopo gli elogi per il suo avversario, ha analizzato meglio la sua prestazione nel terzo round: “Non sono tanto contento di come ho giocato. Oggi mi sentivo un po’ spento, soprattutto al servizio. Nei primi due match la battuta ha funzionato bene e in generale il mio servizio è un’arma. Certo, in alcune parti del match era buono, ma in generale non ho trovato un gran ritmo con questo colpo. Ma non voglio essere negativo. Penso di poter giocare meglio, onestamente. Spero di farlo nel prossimo round”.
Il suo prossimo avversario sarà Christian Garin, che di recente (assieme alla sua ragazza) è stato vittima di insulti e minacce sui social media dopo aver annunciato il forfait alle Olimpiadi di Tokyo. Djokovic ha analizzato con molto tatto la situazione a livello generale: “È la prima volta che sento questa notizia. Mi dispiace che stia passando questo, perché non è giusto. Questo è un tema serio che ognuno di noi deve considerare per provare a vivere in un clima migliore. Però i social sono gratis, chiunque può aprire un account. È difficile perciò proteggerti, almeno che non li spegni e sei assente. Dobbiamo stare uniti”.
A proposito di Olimpiadi, Djokovic è già pronto per provare a guadagnare anche la medaglia d’oro per la sua Serbia: “Sono davvero motivato per giocare le Olimpiadi e lottare per la medaglia. Ho ambizioni molto alte: le Olimpiadi sono l’evento più importante della storia dello sport e rappresentare il mio Paese è la forma più alta di onore e privilegio. I Giochi Olimpici e gli Slam sono i miei obiettivi più grandi, l’ho già detto a inizio stagione. Dopo Wimbledon, se riuscirò ad arrivare in fondo, non ci sarà tanto tempo, ma conosco le mie capacità di recupero fisico e mentale per essere pronto nei grandi eventi. L’ho già fatto in passato e spero di poterlo fare ancora”.