Sarà un ottavo di finale davvero intrigante quello tra Angelique Kerber e Cori Gauff. La tedesca si è infilata nel corridoio apertosi dopo il ritiro di Serena Williams e sta mostrando, partita dopo partita, di poter dire la sua su questi campi che l’hanno vista sollevare il trofeo nel 2018. Nella sfida odierna contro Aliaksandra Sasnovich, Angie è partita piuttosto male, ritrovandosi sotto 4-0 anche per merito dell’avversaria che invece ha iniziato in maniera decisamente centrata. Perso il primo set 6-2 e dopo una sospensione dovuta alla pioggia, Kerber è entrata in campo con un atteggiamento completamente diverso. Non ha sbagliato quasi niente, ha amministrato il palleggio a piacimento con il suo dritto e ha anche incassato i sempre più abbondanti errori di Sasnovich (inclusi alcuni orrori dalle parti della rete). Da queste mutate condizioni è nato un tremendo parziale di dodici giochi a uno, che ha proiettato Kerber al quarto turno.
Come detto la sua prossima avversaria sarà Coco Gauff, ancora una volta benedetta con l’onore del campo centrale. “Sta giocando bene e può essere molto pericolosa, specialmente sull’erba. Vedo il fuoco in lei. Dà sempre tutta sé stessa in ogni singola partita. Da una parte l’esperienza è a mio vantaggio, ma sarà un match tosto e dovrò giocare il mio miglior tennis“, ha detto di lei Kerber in conferenza stampa.
La diciassettenne statunitense ha superato con un doppio 6-3 Kaja Juvan, soffrendo più di quanto il punteggio lasci intuire ma senza che la sua presa sulla partita fosse davvero messa in discussione. La slovena si è iscritta al match solamente sul 4-0, dopo che i primi giochi erano stati davvero una passeggiata di salute per Gauff. Juvan ha cominciato a esprimersi finalmente a buoni livelli e ha strappato due volte di fila la battuta alla propria avversaria, subendo però a sua volta un terzo break e cedendo il primo set. Nel secondo, la slovena si è procurata una palla del 2-0 prima di essere lei a perdere il servizio. Gauff ha poi annullato con autorità due palle dell’immediato contro-break e da lì in avanti non ha più lasciato chance all’avversaria. Anzi, la giovane statunitense ha fatto suoi alcuni degli scambi più movimentati, mostrando grandi doti atletiche e frustrando al contempo le speranze e le velleità di rimonta della sua avversaria. Per la seconda volta di fila Gauff raggiunge dunque il quarto turno a Church Road (nel 2019 fu sconfitta dalla futura campionessa Simona Halep).
L’altro ottavo di questo spicchio di tabellone vedrà invece opposte Karolina Muchova e Paula Badosa. La prima ha avuto la meglio su Anastasia Pavlyuchenkova, dispiegando il proprio variegato tennis che tanto bene si adatta ai campi in erba. Dopo aver vinto per 7-5 un primo set piuttosto complicato nel quale si sono visti ben sette break, Muchova ha perso e subito recuperato il servizio in apertura di secondo per poi prendere il largo a partire dal 3-3. Se il fisico la sosterrà dovrebbe partire favorita contro Badosa che ha dovuto faticare non poco per disfarsi delle resistenze di Magda Linette. Le due si sono prese a schiaffoni (tennistici, s’intende) per quasi due ore e mezzo, dando vita a un match di ottima qualità e dall’elevato tasso di colpi vincenti (ben 77 in totale). Il terzo set in particolare è stato davvero combattuto. Linette è salita 3-0 e ha avuto anche due palle del 4-0 prima di subire la rimonta della spagnola. Badosa ha poi effettuato il sorpasso e si è presentata a servire per il match sul 5-4, chiudendo al secondo match point, non prima però di aver annullato una palla del contro-break.