L’editoriale di Ubaldo su Paolo Bertolucci
Paolo Bertolucci è certamente uno dei volti e delle voci più importanti della Storia del tennis italiano e oggi, 3 agosto, raggiunge la significativa quota dei 70 anni di età la maggior parte dei quali passati a seguire e inseguire una pallina gialla.
Nato a Forte dei Marmi nel 1951, Paolo si è subito imposto a livello giovanile prima di far esplodere il suo talento a livello professionistico nel 1973 quando raggiunge i quarti di finale al Roland Garros, che rimarrà la sua miglior prestazione a livello Slam. Finirà la carriera con 6 titoli in singolare e un best ranking al N.12
Il suo nome è però legato in maniera indissolubile a quello di Adriano Panatta con cui ha conquistato 12 tornei in doppio (tra cui quello di Montecarlo nel 1980) ed è stato protagonista dello storico successo dell’Italia in Coppa Davis del 1976 insieme a Barazzutti e Zugarelli capitanati da Nicola Pietrangeli
Dopo una brillante carriera chiusa nel 1983, Bertolucci è stato poi capitano della squadra azzurra dal 1997 al 2000 riportando l’Italia in finale di Coppa Davis nel 1998, diciotto anni dopo l’ultima in cui Paolo stesso era in campo. Quel risultato resta il migliore dell’Italia negli ultimi 40 anni nella competizione a squadre.
Dal 2001 è una delle voci principali del tennis in TV come commentatore tecnico: prima a Stream TV (2001-2003) in coppia con Angelo Mangiante e poi, in seguito alla fusione di Stream con Tele+, inizia l’avventura a SKY Sport con il torneo di Wimbledon 2003 dove è rimasto fino a oggi ed è la voce tecnica principale al fianco di Elena Pero.
A nome di tutta la redazione e i lettori di Ubitennis.com, tanti auguri Paolo!