Un’enorme onda di ritiri ha travolto i due tornei più importanti dell’estate prima dello US Open di fine agosto, il National Bank Open di Toronto (che scatterà lunedì) e il Western&Southern Open di Cincinnati, entrambi di categoria Masters 1000.
Il torneo canadese, cancellato a causa della pandemia nella stagione 2020, era già sicuro di non avere Novak Djokovic in tabellone. Nelle ultime ore è arrivato il forfait anche del giocatore che ha inflitto la delusione più amara dell’anno al serbo alle Olimpiadi di Tokyo, ovvero Alexander Zverev. Il giocatore tedesco, vincitore dell’oro olimpico in singolare, ha deciso saggiamente di prendersi una settimana in più di riposo e saltare il torneo di Toronto. Probabilmente per lo stesso motivo non sarà in Canada nemmeno il terzo classificato del torneo, Pablo Carreno Busta.
Ritiro dal National Bank Open anche per Matteo Berrettini. L’azzurro, finalista a Wimbledon, ha saltato i Giochi Olimpici per un risentimento muscolare alla coscia e non vuole affrettare i tempi. Salterà il Masters 1000 canadese, sperando di tornare a Cincinnati. Tra la lista dei ritiri figura anche Milos Raonic, ancora alle prese con un infortunio al polpaccio.
La entry list aggiornata del Masters 1000 di Toronto
ROGER SALTA ANCHE CINCINNATI – Discorso molto diverso invece per Roger Federer. Come Berrettini, lo svizzero non ha giocato a Tokyo per via di un infortunio. Il ginocchio, operato nel corso del 2020, non dà pace al 20 volte campione Slam. In questa stagione ha giocato solamente cinque tornei e la cancellazione dal Masters 1000 di Toronto era già preventivata: difficile vederlo in campo così a lungo prima di un appuntamento centrale nel suo calendario come lo US Open, soprattutto dopo i sopra citati problemi al ginocchio che l’hanno tenuto fuori dalle Olimpiadi. La notizia è però che Federer salterà anche il torneo di Cincinnati: presumibilmente sa già che non riuscirà a tornare in forma in tempo. Rivedremo lo svizzero allo US Open?