A regalare un sorriso per il tennis azzurro ieri ci ha pensato Lorenzo Sonego. Il tennista torinese infatti ha battuto 7-6(9) 6-2 l’americano Tommy Paul raggiungendo così gli ottavi di finale nel Masters 1000 di Cincinnati. “Sono stato bravo innanzitutto a tenere il servizio all’inizio quando ho concesso tante palle break” ha spiegato subito Lorenzo a Vanni Gibertini nella conferenza stampa post-match. “Sono stato bravo pur non giocando un grandissimo tennis e senza essere ancora entrato in partita, e poi man mano che si andava avanti ho servito sempre meglio soprattutto nel tie-break. Lui ha perso tanta fiducia dopo quel tie-break e nel secondo set è stato più facile sia brekkarlo che tenere la battuta“.
Lorenzo ha confermato che le palline usate a Cincinnati sono le stesse che si useranno agli US Open al via il 30 agosto, ma per quel che riguarda le condizioni è difficile fare un paragone. “Qui da un giorno all’altro le condizioni cambiano e dipende tanto dal tempo. Oggi (mercoledì, ndr) erano più rapide del solito; col sole le condizioni sono molto veloci e il campo era abbastanza piccolo per essere un campo con tanti spalti. Magari giocando in campi più grossi le condizioni si rallentano un po’. Ad esempio ieri con Alcaraz le ho trovate molto più lente”.
Guardando i match in questi giorni è saltato subito all’occhio la nutrita presenza di pubblico sugli spalti. Questa maggior libertà concessa ai tifosi è estesa anche ai giocatori, ai quali è consentito andare in giro per la città eliminando di fatto la vita nella bolla alla quale erano costretti fino alla settimana scorsa. “La situazione è molto più tranquilla e meno angosciante” ha ammesso schiettamente Sonego. “Non devi stare sempre nello stesso posto e puoi anche uscire. Io ovviamente faccio tanta attenzione anche quando vado in giro: cerco di stare solo col mio team e non tanto vicino alle altre persone. Però la cosa bella è che puoi andare in un ristorante fuori e vivere la vita un po’ come prima. Si ritorna alla normalità e secondo me rende anche più divertente giocare i tornei“.
Il 26enne n. 27 del mondo sarà impegnato questa notte contro il greco Tsitsipas e questo ha detto a proposito del suo prossimo avversario. “Con Tsitsipas ci ho giocato una volta a Miami (quest’anno sempre agli ottavi, con vittoria di Stefanos per 6-2 7-6(2), ndr) e ha un gran servizio; io ho fatto molta difficoltà a rispondere e a comandare quando era lui alla battuta. Sarà una partita complicata però io mi sento bene e in forma quindi sarà di sicuro una bella esperienza”.