È davvero un periodo pieno di novità quello che sta attraversando Simona Halep. Quest’anno ha giocato poco soprattutto a causa dell’infortunio alla caviglia rimediato a Roma, e solo recentemente sul cemento nord-americano è riuscita a ritrovare un po’ di continuità raggiungendo il quarto turno agli US Open (sconfitta in due set da Svitolina). Tuttavia fuori dal campo si susseguono eventi memorabili per la sua vita. La settimana scorsa infatti è arrivata la notizia del suo matrimonio (con l’imprenditore macedone Toni Iuruc), mentre proprio ieri Simona ha comunicato sui social l’interruzione della storica collaborazione tra lei e il coach Darren Cahill.
La tennista romena e l’allenatore australiano avevano lavorato fianco a fianco per sei anni, ed è dunque superfluo ricordare come tutti i principali traguardi di Halep (tra cui spiccano la prima posizione nel ranking raggiunta per la prima volta nel 2017, il Roland Garros 2018, e Wimbledon 2019) siano arrivati sotto la sua guida. Il rapporto tra i due aveva avuto una breve pausa a fine 2018 per motivi personali da parte di Cahill anche se poi i due avevano comunque ricominciato a collaborare l’anno successivo; quindi questa è davvero la prima volta ad alto livello che Halep, a 29 anni, si trova senza allenatore e considerando quanto inaspettata sia stata questa notizia, non ci sono indizi su chi sceglierà come sostituto.
Questo il breve messaggio che l’ex numero 1 ha pubblicato sui social per dare la notizia: “Dopo sei meravigliosi anni di lavoro insieme, Darren Cahill e io abbiamo deciso che era ora di porre fine al nostro rapporto di lavoro. Grazie D per tutto, per avermi reso una tennista migliore e una persona migliore“.