Russia-USA e Australia-Svizzera saranno le due semifinali della Billie Jean King Cup edizione 2021. La prima semifinale già la conoscevamo, la seconda è maturata grazie alla vittoria delle australiane su una Bielorussia alquanto spuntata e delle terribili svizzere sulle padrone di casa della Repubblica Ceca. Vediamo le due sfide nei dettagli.
GRUPPO B
Australia-Bielorussia 2-1
S. Sanders b. Y. Hatouka 6-3 6-3
A. Tomljanovic b. A. Sasnovich 4-6 6-2 6-3
L. Marozava/A. Sasnovich b. O. Gadecki/O. Perez 6-4 6-4
L’Australia dopo l’impresa contro il Belgio cerca la seconda vittoria nel raggruppamento per accedere alle semifinali per la seconda edizione consecutiva (nel 2019 fu finalista sconfitta dalla Francia), la Bielorussia deve vincere 3-0 o lasciare solo 2 set alle australiane per sperare nella miracolosa qualificazione da prima del girone.
Si inizia con il singolare tra Storm Sanders e Youlia Hatouka. La differenza di classifica tra le due contendenti è abbastanza evidente (133 Sanders, 192 la tennista bielorussa) e l’australiana recita da subito il ruolo da favorita. Break “aussie” nel terzo gioco replicato sul 5-3 per la chiusura del primo set. Hatouka fa quel che può ma appare abbastanza limitata tecnicamente, Sanders parte meglio anche nel secondo parziale, 3-0 che diventa ancora 6-3 (senza aver concesso nemmeno una palla break) per l’1-0 australiano.
Assente nella prima giornata stavolta Ajla Tomljanovic recita il ruolo di numero 1 australiana affrontando Aliaksandra Sasnovich. L’incontro è molto equilibrato e tecnicamente valido. Sasnovich parte molto bene mentre Tomljanovic appare un po’ arrugginita. La bielorussa va subito 4-0 poi rischia il clamoroso ritorno dell’avversaria aggiudicandosi il set con il risicato punteggio di 6-4. Tomljanovic inizia a sciogliersi e far pesare i suoi colpi. Dal 2-2 nel secondo set piazza 4 giochi consecutivi e manda il match al terzo. Con questo set conquistato dalle australiane le bielorusse sono matematicamente fuori anche in caso di vittoria odierna. Nel terzo set il break decisivo arriva nel quarto game da parte di Tomljanovic che non concede opportunità alla sua avversaria e chiude 6-4 per la vittoria australiana che vuol dire semifinale per le “aussie”.
Ininfluente il doppio dove le bielorusse Sasnovich e Marozava battono in due set Gadecki e Perez (6-4 6-4).
CLASSIFICA FINALE GRUPPO B
Australia 2-0 4-2
Belgio 1-1 3-3
Bielorussia 0-2 2-4
GRUPPO D
Si chiude con il botto, la sfida tra le padrone di casa della Repubblica Ceca e le svizzere è un vero e proprio spareggio. Avendo battuto nelle prime due giornate la Germania, chi vince questo match raggiunge le semifinali.
Si inizia con la sfida tra Marketa Vondrousova e Viktoria Golubic. La tennista svizzera parte con il piede giusto, subito break per il 2-0 iniziale. Controbreak Vondrousova e nuovo break svizzero, 3-1 Golubic. La nr.2 elvetica tiene la battuta e si procura 4 palle per il 5-1 che Vondrousova abilmente annulla. Qui nella sostanza gira la partita. Passata la grande paura la tennista di casa ingrana la quinta, piazza un parziale di 16 punti a 1 e porta a casa il primo set con un insperato 6-4. La strada per Vondrousova si fa in discesa, Golubic accusa il colpo e va sotto 4-0 nel secondo set. La partita oramai è andata, finisce 6-4 6-2, 1-0 Repubblica Ceca.
Scendono così in campo le due numero 1, Barbora Krejcikova e Belinda Bencic, che oltretutto si sono trovate di fronte nella finale olimpica del doppio femminile a Tokyo. Buon inizio della nr.1 svizzera che breakka subito l’avversaria e ha anche 3 palle del 4-0. Krejcikova riesce a rimediare, tiene finalmente la battuta ma sul 2-5 sembra spacciata. La campionessa del Roland Garros è invece bravissima a rientrare in partita, strappa il servizio a Bencic nel nono gioco, annulla un set point nel game seguente e riagguanta l’avversaria sul 5-5. Ultimi due game del set senza sussulti, si arriva al tie break. Bencic è determinata, altra partenza al fulmicotone, 5-0 e tie break ipotecato. Krejcikova prova il recupero sul 2-5 ma alla fine Bencic capitalizza il vantaggio e chiude 7-2.
Krejcikova fatica a trovare continuità, ancora break svizzero in apertura di secondo set ma arriva immediato il controbreak. La tennista di casa salva 3 palle break sul 2 pari e non ne sfrutta una sul 3-2 in suo favore. Nel settimo game arriva il break di Bencic che va sul 4-3 e nel turno di battuta successivo salva il servizio dallo 0-40. La campionessa olimpica del singolare femminile non corre più pericoli e porta a casa il set con il punteggio di 6-4 per l’agognato 1-1svizzero. La sfida si decide con il doppio.
Da una parte Siniakova e Hradecka, dall’altra la scatenata Bencic e Jill Teichmann, Il pubblico prova a spingere le padrone di casa ma la coppia svizzera pare indiavolata. Sia Teichmann che Bencic sono molto aggressive in risposta e sotto rete si muovono benissimo, Siniakova e Hradecka appaiono in certi frangenti impotenti. Hradecka perde subito il servizio in apertura e spiana la strada per la corsa di testa delle svizzere che con un altro break nel nono gioco vincono il primo set 6-3.
Si riparte per il secondo set, la partita non cambia di una virgola. Svizzere aggressive, spietate sotto rete e palle molto profonde da fondo campo. Stavolta il set scorre via alquanto regolare ma la coppia elvetica pare pronta a cogliere l’occasione al balzo. Occasione che arriva nell’ottavo gioco del match. Sul 5-3 va a servire la Bencic che mette 3 prime perfette che permettono alla Teichmann sotto rete di fare uno show di volée. Sul 40-0 arriva un passante di poco lungo della Siniakova. Svizzere in semifinale contro l’Australia.
CLASSIFICA FINALE GRUPPO D
Svizzera 2-0 5-1
Repubblica Ceca 1-1 3-3
Germania 0-0 1-5