Sono stati sorteggiati, all’hotel Melià di Milano, i due gruppi delle Intesa Sanpaolo Next Gen Atp Finals in programma dal 9 al 13 novembre all’Allianz Cloud nel capoluogo lombardo, a seguito della conferenza stampa di presentazione del torneo. Carlos Alcaraz è la prima testa di serie e probabilmente il favorito per la vittoria finale: è stato inserito nel Gruppo A, dove affronterà Brandon Nakashima, Juan Manuel Cerundolo e Holger Rune.
Nel Gruppo B c’è l’italiano Lorenzo Musetti, testa di serie numero 3 che ha dunque evitato almeno nel round robin l’incrocio con il pericolosissimo iberico. Il toscano se la vedrà con Sebastian Korda, Sebastian Baez e Hugo Gaston. Quest’ultimo, reduce dai quarti di finale raggiunti al Rolex Paris Masters, potrebbe rivestire il ruolo di principale rivale di Musetti per il passaggio del turno alle spalle del favorito Korda. I due primi classificati si incontrano in semifinale, secondo il classico schema incrociato: il primo del gruppo A sfida il secondo del gruppo B e viceversa. La classifica finale di ciascun girone è determinata dal primo dei seguenti criteri:
- Maggior numero di vittorie;
- Maggior numero di match giocati;
- Scontro diretto solo se a pari merito arrivano solo due giocatori.
Intesa Sanpaolo Next Gen Finals, il sorteggio dei gruppi
Gruppo A
1 – Carlos Alcaraz (Spagna)
4 – Brandon Nakashima (Stati Uniti)
5 – Juan Manuel Cerundolo (Argentina)
7 – Holger Vitus Nodskov Rune (Danimarca)
Gruppo B
2 – Sebastian Korda (Stati Uniti)
3 – Lorenzo Musetti (Italia)
6 – Sebastian Baez (Argentina)
8 – Hugo Gaston (Francia)
NOVITÀ REGOLAMENTARI
Le Next Gen Finals sono sempre il laboratorio con cui l’ATP ha testato nuove regole potenzialmente estendibili a tutto il circuito. Fra le innovazioni presentate negli scorsi anni ricordiamo:
- La partita al meglio dei cinque set con parziali più corti (a 4 invece che a 6) e con il tie-break sul 3-3
- Il punto secco sul 40-40: niente vantaggi
- Coaching legale attraverso cuffie microfonate per permettere al pubblico di ascoltare il dialogo fra giocatori e allenatori
- La possibilità per gli spettatori paganti di muoversi liberamente sugli spalti laterali
- L’utilizzo delle chiamate elettroniche su tutti i punti, abolendo la figura del giudice di linea (questa è stata adottata da molti tornei)
- Lo shot clock prima del servizio (implementata già dal 2018 nel circuito).
Per questa edizione, le novità che si andranno ad aggiungere alle precedenti sono le seguenti:
- Il riscaldamento verrà accorciato da quattro minuti ad uno solo
- Il coaching avverrà direttamente in campo; abolite dunque le cuffie
- Verrà utilizzata una Net Cam, vale a dire una videocamera posta sulla rete per mostrare una diversa prospettiva degli incontri
- Si potrà richiedere un solo Medical Time-Out per partita
- I toilet break potranno durare un massimo di tre minuti (più altri due per cambiarsi i vestiti, portando il totale a cinque).