Non una giornata felicissima per gli organizzatori dell’Upper Austria Ladies Linz. Delle due semifinali in programma nella giornata di giovedì una non è andata oltre il primo set, l’altra non si è neppure disputata. Ritiri per Simona Halep e Danielle Rose Collins, finale (oggi, alle 19) tra Alison Riske e Jaqueline Cristian.
Simona Halep ha preferito non provare nemmeno a scendere in campo, afflitta da un infortunio al ginocchio sinistro patito nel corso del quarto di finale vinto in rimonta su Jasmine Paolini ieri l’altro. La tennista di Costanza chiude così nel modo peggiore una stagione funestata da troppi infortuni, la prima dal 2013 a questa parte senza mettere in bacheca nemmeno un titolo. “Sfortunatamente non sono in grado di scendere in campo – aveva anticipato Simona nella classica nota Twitter -, avrei fatto l’impossibile per giocare ma il ginocchio è gonfio e mi fa molto male. Ringrazio tutti, spero davvero di tornare in futuro“.
Via libera dunque alla connazionale Jaqueline Cristian. Ventitré anni, numero cento al mondo, Cristian è la prima lucky loser a raggiungere una finale WTA da quando, proprio a Linz, Coco Gauff vinse il suo primo trofeo importante nel 2019. Nel duello per la coppa, la rumena sfiderà Alison Riske: precipitata fino alla settantatreesima posizione del ranking in coda a un periodo complicato alquanto, Riske dopo l’Open degli Stati Uniti sembra aver ritrovato sé stessa. “Sono stata nove mesi infortunata – ha dichiarato Alison -, solo in concomitanza con Wimbledon ho ripreso a sentirmi bene. È stato un processo lungo e mi emoziono a parlarne, perché è stata dura“.
La buona sorte stavolta ha guardato dalla sua parte. Danielle Collins è entrata in campo con una vistosa fasciatura alla spalla destra, e dopo aver perso un primo set in cui pure era stata in vantaggio per 3-1 ha deciso di gettare la spugna. Riske giocherà l’undicesima finale in carriera, la seconda nel giro di due mesi dopo quella persa a Portoroz contro Jasmine Paolini. Un in bocca al lupo se lo merita.