Matteo Berrettini si è allenato nella mattinata di questo martedì al PalaAlpitour per una quarantina di minuti, in modo da testare le sue condizioni fisiche. Ieri si è sottoposto a una risonanza magnetica sui risultati della quale è stato scelto di mantenere riserbo, ma le notizie ricevute dai medici sono evidentemente non così negative, o almeno sono tali da permettere un tentativo di rimanere nel torneo. Il tennista romano, che sarebbe atteso questa sera dal secondo match delle ATP Finals contro Hubert Hurkacz, è parso piuttosto sciolto nei movimenti, ma non ha forzato eccessivamente, soprattutto nel movimento del servizio. Era accompagnato dai coach Vincenzo Santopadre e Umberto Rianna e dal manager Ivan Ljubicic. Insieme a loro in questi minuti sta effettuando le ultime valutazioni sulla decisione da prendere relativamente alla prosecuzione del suo torneo. Berrettini, stando al programma ufficiale diramato dall’ATP, dovrebbe effettuare una seduta di allenamento allo Sporting-Stampa alle 17.45 con lo sparring Jerome Kym. Ricordiamo che in caso di forfait di Berrettini, sarebbe Jannik Sinner a scendere in campo questa sera contro Hurkacz. Qui l’opinione del direttore Scanagatta sulla vicenda, nelle ore in cui ci si chiede chi sarà il giocatore italiano impegnato stasera al PalaAlpitour.
ATP Finals, Berrettini ci prova: sul campo di allenamento per verificare le sue condizioni
Il tennista romano ha colpito sul campo di allenamento del PalaAlpitour: non ha forzato eccessivamente, soprattutto al momento di provare il servizio
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