Il periodo caotico iniziato con la pandemia ha mischiato le carte su classifiche e calendario, ha fatto sorgere nuove questioni e sta spingendo il tour verso nuove modifiche; in tutto ciò ci sono anche temi o personaggi che sono passati in secondo piano e tra questi un tennista di cui si è sentito poco parlare negli ultimi tempi è Jo-Wilfried Tsonga. Il 36enne francese ha disputato il suo ultimo match al primo turno di Wimbledon perdendo al quinto set da Ymer, mentre in totale nell’anno 2021 ha incassato otto sconfitte e un solo successo arrivato a marzo nel torneo di Marsiglia. I problemi fisici che lo hanno colpito in estate hanno messo fine anzitempo alla stagione ma il suo spirito non è stato smorzato, e intervenendo a Radio Monte Carlo ci ha subito tenuto a specificare: “Una cosa è certa: mi vedrete nel 2022“.
Attualmente 257° nel ranking mondiale ATP, Tsonga spera di poter essere presente al primo grande appuntamento del 2022: il suo obiettivo è lo Slam australiano in programma dal 17 al 30 gennaio il ché implica, visto l’obbligo vaccinale, che lui abbia già tutte le carte in regola. Il francese è stato eliminato al primo turno degli Australian Open 2020 mentre non ha preso parte all’ultima edizione 2021 vinta da Novak Djokovic. Il suo ultimo risultato significativo in uno Slam risale al 2017 quando ha raggiunto i quarti di finale proprio a Melbourne perdendo con Stan Wawrinka.
Come detto però la classifica non potrà permettergli un ingresso nel tabellone principale quindi dovrà aggrapparsi alla benevolenza degli organizzatori dell’evento, evento nel quale raggiunse anche una finale nel 2008. “Da metà estate è andata molto meglio” ha spiegato Tsogna a RMC. “A fine agosto sono andato agli US Open, mi sono fatto male al polpaccio (ha subìto uno strappo muscolare poco prima della suo match, ndr) e alla fine ho deciso di annullare il mio finale di stagione perché non era troppo interessante. Mi sto preparando a tornare a gennaio, e spero di avere la possibilità di avere un invito all’Australian Open. Nel frattempo sto lavorando sodo e cerco di fare il mio lavoro nel miglior modo possibile”.
Al momento però le uniche wild card spese per il prossimo major sono quelle relative all’accordo tra le due federazioni, australiana e americana, dunque per Tsonga ci sarà da aspettare un po’ prima di vedere esaudito il suo desiderio. Mentre molti suoi tifosi forse saranno già felici di sapere di un suo ritorno in campo.