Aveva già le valigie pronte, Lucas Miedler, e invece sfuma la partecipazione – sua e con molte probabilità del team Austria – all’ATP Cup. “Pochi minuti fa abbiamo cancellato i nostri voli”, ha dichiarato Lucas. Ma chi è costui, qualcuno potrebbe lecitamente domandarsi. Numero 122 del ranking di doppio, Miedler è un venticinquenne austriaco che avrebbe dovuto esordire domenica 2 gennaio in ATP Cup contro Andrey Rublev nel tie fra i team Russia e Austria. Al momento in cui scriviamo, nel programma sul sito dell’ATP è ancora presente quell’incontro; tra l’altro, il 26 dicembre Rublev ha comunicato di essere positivo al Covid-19 e che andrà a Melbourne “quando sarà sicuro per tutti”, quindi le possibilità di vederlo in campo tra pochi giorni a Sydney sono attorno allo zero.
Torniamo però subito a Miedler che, secondo quanto rivela Kronen Zeitung, non partirà per l’Australia a causa del ritiro per motivi di salute del connazionale Dennis Novak, numero 1 della squadra austriaca dopo il forfait di Dominic Thiem, il cui ritorno alle competizioni è adesso previsto addirittura per febbraio. Sembra quasi uno spin-off della serie che sta spopolando in queste ultime settimane: “Novak andrà in Australia oppure no?”
Con la rinuncia del Novak che non è Djokovic, il giocatore della squadra con classifica di singolare più alta diventa appunto Lucas Miedler, n. 291 ATP. Il regolamento prevede che, in caso di ritiro del numero 1 o dei primi due tennisti tra il 2 e il 31 dicembre, una squadra possa essere ritirata e sostituita se non può schierare almeno un top 250 del ranking di singolare. È quindi logico presumere che l’Austria, come sappiamo estratta nel girone B insieme a Italia, Russia e Australia, sarà sostituita. Scorrendo la classifica ATP, la candidata dovrebbe essere la Bulgaria, visto che il primo giocatore di una squadra al momento esclusa è Grigor Dimitrov.
In realtà, l’Austria (intesa come nazione) vanta altri due giocatori nei primi 250: Jurij Rodionov, e Sebastian Ofner, rispettivamente 136° e 193°, ma non possono più entrare in squadra dopo il termine del 2 dicembre. Tra l’altro Ofner, allenato dal padre di Thiem, si è sottoposto a un’operazione chirurgica al tendine di Achille lo scorso ottobre e dovrebbe tornare alle competizioni in febbraio, mentre Rodionov, della scuderia Bresnik, partirà per l’Australia solo per partecipare alle qualificazioni dell’Happy Slam.
Restiamo allora in attesa che il sito dell’ATP Cup renda eventualmente ufficiale il ritiro e la sostituzione del team Austria, ricordando in ogni caso che, ancora giorni dopo il forfait di Thiem, lo stesso sito manteneva in apertura l’annuncio dell’imminente sfida tra Dominic e Medvedev.