Di sicuro non può essere considerato un esperto improvvisato il Mago Ubaldo che un anno fa sulle prime dieci profezie tennistiche ne ha “azzeccate” 9 su 10. E come potrete constatare non meno di una trentina in toto.
Un trionfo! Si faccia avanti qualche Mago di vostra conoscenza a contestarne l’autorevolezza. Proprio come ho appena scritto poco fa, sia scienza contro scienza a smentire l’evidenza.
La mia umiltà di Mago …sportivo – si sa che noi sportivi veniamo considerati di serie B rispetto ad altri colleghi – mi ha spinto a scrivere di “aver azzeccato” nove profezie. Come se fosse stata fortuna e non competenza. Non è giusto usare il verbo azzeccare, in certi casi. Non è fortuna. E voi sapete che non lo è. Consentitemi di essere orgoglioso per aver previsto che – e cito in ordine sparso fra le 10 Sacre Tavole (un minimo di immodestia ogni tanto mi sfugge, sono Mago in carne e ossa, un Mago umano, ma se uno mi dice che ho facoltà divinatorie…un po’ divino lo sono ed ecco perché mi esprimo attraverso Tavole) – …
(Prima Tavola) “Due tennisti italiani finiranno tra i top 10 del 2021”.
Quale altro Mago avrebbe osato tanto?
In mezzo ai tanti scettici che sostenevano che Berrettini fosse approdato fra quelli per caso, e a quelli che dicevano che Sinner fosse un fenomeno pompato, beh, ragazzi giù il cappello per il Mago Ubaldo!
Il quale era andato oltre. Seconda Tavola:
“Alle finali ATP giocherà (suvvia, non fate i pignoli, stava per: si qualificherà) un solo italiano. Un altro sarà riserva”.
E riserva Sinner è stato. E’ infatti entrato sotto le volte del PalaAlpi dalla porta di servizio. Gliela ha aperta, per l’appunto, proprio Berrettini. Chi l’avrebbe mai detto! E ci credo che poi Sinner ha detto: “Matteo è un idolo”. Ci mancava che non lo ringraziasse…anche se Matteo nella sua intimità prima di fargli quel piacere beh – l’ho visto bene nella mia sfera di cristallo – s’è messo pure a piangere.
Ho cominciato dalla fine del 2021 ad autocelebrare le mie profezie di Mago. Ma se avessi scelto di cominciare dall’inizio, beh avrei cominciato nel ricordare questa: (Terza Tavola)
“Roger Federer non si sogna neppure di andare a chiudersi per 2 settimane in un hotel di Melbourne, senza Mirka, gemelli/gemelle, lo stuolo di baby sitter e il cuoco, rischiando di sentire la bua al ginocchio per trovarsi su un campo bruciato dal sole con 40 gradi all’ombra e l’indomani, nel caso più sfortunato, già sull’aereo di ritorno. A quasi 40 anni? Mica è matto!”.
Quando lo scrissi c’erano tanti, compreso Craig Tiley, il direttore dell’Australian Open, ma anche il suo…”socio” per la Rod Laver Cup, a suggerire che l’ipotesi di Roger a Melbourne era ancora possibile….
E poi avrei proseguito con questa che, come la precedente, copio pari pari (quarta Tavola):
“Novak Djokovic, se Medvedev non si troverà sulla sua strada – pareva quasi che all’interno della sfera di cristallo fossi andato oltre, fino all’US Open – , vincerà il suo nono Australian Open perché già soffre di malcelata invidia nel sopportare i 13 trionfi di Nadal nello stesso Slam, ma non sopravvivrebbe all’eventuale circostanza di un Federer vincitore di Wimbledon per la nona volta. Soltanto vincendo a Melbourne Nole si metterebbe al riparo. Sarà più determinato che mai e super-attento a non lanciare pallate in alcuna direzione. Estroverso com’è soffrirà più nei primi turni che alla fine: all’inizio la reclusione in solitario in albergo gli peserà tantissimo”.
Immagino che vi siate già tolti il cappello e stiate per genuflettervi, ma risorbitevi anche questa coraggiosa profezia (quinta Tavola):
“Rafa Nadal non vincerà il 14mo Roland Garros”. Soltanto i più pignoli di voi (lo so, ci sono sempre) andranno a leggere due frasi scritte meno indovinate a corollario – ma visto che di pignoli noiosi (i pignoli sono sempre noiosi) quantomeno facciano lo sforzo di aprirsi quel link che correttamente avevo segnalato poche righe più su – e comunque sono frasi che non spostano la verità del fatto che Nadal non avrebbe vinto il 14mo Roland Garros. Facile per tutti affermarlo dopo. Avendo magari constatato che, a dispetto delle vittorie a Barcellona e Roma, Rafa non fosse iper-brillante. Il Mago Ubaldo lo ha però fatto 5 mesi prima. Altra classe.
Quando ha detto anche (Sesta Tavola):
“Dagli attuali top-ten usciranno Federer e Schwartzman”.
E non contento ha aggiunto (Settima Tavola):
” Federer non raggiungerà i 109 titoli (fake peraltro…) attribuiti a Jimbo Connors”.
Ci furono poi un paio di piccoli insignificanti scivoloni su Shapovalov e Thiem…- e di nuovo se i pignoli godono a cogliermi in fallo facciano almeno la fatica di aprire quel link, io non ci sto davvero a autofustigarmi, mica sono masochista emulo di Tafazzi – ma poi (ottava Tavola):
”Medvedev starà sempre davanti a Tsitsipas”, (nona Tavola):
“Rafa Nadal non vincerà alcun torneo al di fuori della terra battuta”…
Vero che Rafa ha giocato solo 2 tornei, l’Australian Open e Washington, ma vorrete mica rimproverare il Mago Ubaldo per aver previsto anche questo? Anzi, dovreste considerarlo un titolo di merito.
Vi risulta che altri maghi si fossero sbilanciati diversamente?
Per quanto concerne la … decima Sacra Tavola per l’orgoglio che giustamente Mago Ubaldo vuole esibire…scegliete voi in questa ventina di previsioni tutte magicamente indovinate quelle che ritenete sottolineino maggiormente la straordinaria attendibilità del vostro Mago prediletto.