La seconda settimana di gioco in quel di Adelaide non differisce molto dalla prima, infatti ci sarà sicuramente in finale un francese, la settimana scorsa Monfils, questa settimana uno tra Moutet e Rinderknech, e per la seconda volta di fila raggiungono gli ultimi quattro l’esperto Cilic e il rinato Kokkinakis.
La sorpresa di giornata è firmata da Arthur Rinderknech, il francese numero 58 ATP, che ha regolato in due set 7-6(7) 7-5 la testa di serie numero 3 Karen Khachanov. Seconda semifinale in carriera per il francese dopo Kitzbuhel 2021; prima di questo match aveva un bilancio di 1-6 nei quarti a livello ATP. Primo set che scivola via all’insegna dell’equilibrio senza nessuna palla break. Entrambi mancano un set point sul servizio avversario, prima del mini-break decisivo piazzato dal francese.
Nel secondo set Khachanov perde subito il servizio, riesce a rientrare in partita ma cede nuovamente il servizio nell’undicesimo gioco. C’è spazio per un ulteriore momento thriller nel dodicesimo game: Rinderknech manca due match point, Khachanov si ritrova davanti due possibilità per portare il set al tie-break ma l’ex studente di Texas A&M le annulla entrambe e chiude alla terza occasione.
In semifinale sarà derby francese con Corentin Moutet. Nella porzione di tabellone lasciata sguarnita da Monfils, infatti, emerge un connazionale. Il ventiduenne francese proveniente dalle qualificazioni regola con un doppio 6-4 il lucky loser brasiliano Thiago Monteiro. Per Moutet sarà la terza semifinale in carriera, la seconda in terra australiana dopo aver perso con Auger-Aliassime in quel di Melbourne lo scorso anno.
Nella parte bassa l’unica testa di serie che rimane in vita in tabellone è Marin Cilic, che si aggiudica in tre set la sfida con l’americano Tommy Paul. Per Cilic si tratterà della quarta semifinale negli ultimi cinque tornei disputati, e come già detto la seconda in quel di Adelaide. In un match molto equilibrato a far la differenza a favore del croato sono stati i 14 ace e l’84% di punti vinti con la prima di servizio.
Avversario del croato sarà l’australiano Thanasi Kokkinakis, che dopo la lunga serie di problemi fisici sembra rinato in questa estate australiana. Non è stata tuttavia una passeggiata la sfida con il connazionale Aleksandar Vukic, numero 160 ATP anche lui in gara con una wild card. Primo set pieno di occasioni mancate per Kokkinakis, con Vukic che annulla ben nove palle break prima di conquistare il tie-break per 7-5. Nel secondo set emerge la maggiore qualità del numero 145 ATP, che riesce a strappare il break decisivo nell’ottavo game chiudendo il set per 6-3 e portando in equilibrio la sfida. Nel terzo set Kokkinakis conquista cinque game consecutivi portandosi facilmente sul 5-1, prima di chiudere agilmente sul 6-2 in un set in cui ha concesso solo due punti all’avversario sul proprio servizio.