Le conseguenze del Nole-gate (qui potete leggere il pensiero del nostro Direttore su tutta la questione), che ha dominato i discorsi e le prime pagine sportive e non in giro per il mondo, non accennano a placarsi. Un tentativo di spegnere le ulteriori polemiche che si sono create all’indomani della mancata partecipazione del N.1 del ranking al primo Slam dell’anno arriva direttamente da Craig Tiley. Intervistato da Wide World of Sports, canale tematico di casa, il CEO di Tennis Australia ha subito (come prevedibile) ricevuto domande sul caso Djokovic, a cui ha risposto glissando su diversi punti.
“Se Tennis Australia è andata oltre le linee guida previste? Abbiamo già affrontato queste domande e adesso stiamo solo pensando a dare a tutti un grande torneo“. Sulle accuse di aver fornito informazioni sbagliate riguardo Djokovic, Tiley ha aggirato nuovamente la questione: “Come detto già, l’abbiamo affrontato e ora andiamo avanti“.
Quindi, sulle indiscrezioni trapelate nelle ultime ore secondo cui Tennis Australia avrebbe direttamente finanziato le spese legali di Djokovic, Tiley ha dichiarato: “Non parliamo dei dettagli degli accordi economici che abbiamo con i giocatori ma quelle notizie sono semplicemente false“.
Sin dalle prime ore del caso legato al serbo, sono arrivate polemiche sull’operato del direttore dell’Australian Open, di cui si sono chieste sempre più spesso le dimissioni. Riguardo un’ipotesi di questo genere Tiley ha commentato: “Non ho mai pensato di dimettermi, ne abbiamo già parlato in un comunicato e sono solo concentrato per dare a tutti un grande torneo“.
A seguito delle recenti positività di giocatori come quella di Ugo Humbert, diversi giocatori si sono lamentati sulle norme in merito ai test Covid: “I tanti giocatori che sono venuti qua e gli staff hanno viaggiato in tutto il mondo e per entrare in Australia sono stati sottoposti a un test, quindi un altro tra il quinto e il settimo giorno. Ad ogni giocatore è fornito un kit per auto-testarsi che viene dato o qui al Melbourne Park o all’hotel e questo protocollo sta funzionando bene. Attraverso questo e con il rispetto dell’uso delle mascherine e delle norme igieniche stiamo mantenendo sicuri non solo i giocatori ma anche gli abitanti dello Stato di Victoria“.
Infine, Tiley ha parlato di tennis giocato, dando il suo parere sui giocatori australiani impegnati in questa giornata: “Christopher O’Connell su tutti ha fatto una grande cosa. Ha battuto Schwartzman (qui il resoconto della partita), il N.13 del mondo e un grande giocatore. Mi è dispiaciuto poi per l’addio di Samantha Stosur ma la vedremo di nuovo in doppio e adesso ci sarà Nick Kyrgios contro Medvedev, probabilmente il giocatore più caldo del tour e credo avremo un’altra grande giornata di tennis“.