Lucia Bronzetti non potrà partecipare al “Rafa Nadal Academy World Tennis Tour by Movistar by LG”, ITF da 25.000 dollari di montepremi. La rinuncia della ventitreenne romagnola al torneo che si disputa sui campi in cemento dell’accademia del neo campione dell’Open d’Australia, è dovuta ad un’infezione delle dita del piede destro. La tennista di Villa Verucchio aveva raggiunto la Spagna come da programma sabato scorso; ma una volta arrivata nell’isola di Maiorca il dolore si è manifestato in una forma talmente acuta da non permettergli persino d’indossare la scarpa. Di conseguenza, non potendo affrontare l’impegno agonistico, ha dovuto fare marcia indietro e rientrare nella sua base di Anzio, dove è seguita dal team di Francesco Piccari e dell’ex N.33 WTA Karin Knapp. Se l’infortunio dovesse essere smaltito secondo le previsioni, rivedremo la riminese in campo a partire dal 20 febbraio quando si disputeranno i tornei di categoria WTA sul cemento messicano. Prima Guadalajara (dove si è tenuta anche l’edizione 2021 delle WTA Finals) e poi nella settimana successiva Monterrey. La programmazione della N.116 WTA, dovrebbe poi ulteriormente proseguire con la trasferta nord-americana sul cemento outdoor, con i due Masters 1000 d’Indian Wells e Miami.
IN AUSTRALIA – Un vero peccato questo stop della Bronzetti, perché veniva da un momento magico. Il migliore certamente della sua carriera fino ad ora, con l’accesso al primo main draw di uno Slam all’Australian Open 2022 e addirittura il raggiungimento del secondo turno che gli è valso anche il best ranking. La sua corsa si è interrotta di fronte alla N.1 del mondo e futura vincitrice del torneo, Ashleigh Barty (6-1 6-1). Vedremo se la romagnola, quando si ripresenterà in campo, potrà continuare il suo percorso positivo, che vede come bilancio di vittorie-sconfitte un bel 6-2 in questo inizio di 2022, visto che prima di Melbourne era riuscita ad accedere anche al tabellone di Adelaide (sconfitta poi da Sofia Kenin, 7-5 7-5).