[6] A. Ramos-Viñolas b. [Q] A. Tabilo 4-6 6-3 6-4
Tra un 34enne spagnolo alla ricerca del suo quarto titolo della carriera e un 24enne cileno che non ne ha mai alzato uno in carriera, ci si aspettava una grande lotta sulla terra rossa di Cordoba e tant’è stato. Alla fine l’ha spuntata il veterano mancino Albert Ramos-Viñolas dopo due ore e 41 minuti di battaglia durante i quali è risalito da un break di svantaggio nel secondo set e addirittura due break di svantaggio nel set decisivo; grande rammarico dunque per il n. 112 del mondo che in semifinale aveva ben impressionato battendo il favorito di casa Schwartzman. “Sono davvero felice. Incredibile per me raggiungere il quarto titolo. Oggi è stato molto difficile”, ha detto Ramos-Viñolas. “Avevo quasi perso e in qualche modo sono rientrato nel match. Non potrei essere più felice “Non so ad essere onesto come ci sono riuscito. Penso di aver giocato un po’ più aggressivo dall’1-4 nel terzo. Lui ha sbagliato alcune prime di servizio e io ho iniziato a rispondere un po’ più aggressivo di prima“.
Nella finale dello scorso anno Ramos-Viñolas perse in finale contro Juan Manuel Cerundolo, il quale come Tabilo proveniva da una cavalcata trionfale iniziata dalle qualificazioni. Ma il n. 32 del mondo non ha subìto la stessa sorte due volte e vincendo gli ultimi cinque game consecutivi dallo svantaggio di 1-4 ha portato a casa il quarto titolo della carriera (tutti sul rosso), il primo titolo in terra sudamericana. Alla quarta edizione del torneo di Cordoba dunque si registra il quarto vincitore differente.
“E’ stata una partita difficile. Sono abbastanza felice per com’è andata l’intera settimana. Ho avuto alcune occasioni alla fine, ma non sono stato all’altezza. Comunque una partita positiva”, ha commentato lo sconfitto Tabilo. “Ovviamente ci sono piccoli dettagli nel finale della partita che hanno preso il sopravvento, un po’ di nervi. Devo solo imparare da questi errori, fare esperienza e spero la prossima volta di poter fare di meglio”. Tabilo ha lottato duramente fino all’ultimo punto nonostante avesse perso il vantaggio del doppio break nel terzo set. Sul 4-4, ha guadagnato un break point. Se l’avesse convertito, avrebbe servito per il trofeo ma Ramos-Vinolas ha colpito un grande servizio alla “T” per uscire dai guai e non si è più guardato indietro chiudendo 4-6 6-3 6-4.