Dopo i primi due match di giornata, il programma al Delray Beach Open 2022, è proseguito con il confronto tra il francese Adrian Mannarino e il britannico Liam Broady. La partita ha visto l’affermazione del transalpino, che ha concesso solo 5 giochi in 1ora e 29minuti di match. A discapito di quanto possa far pensare il punteggio, lo scontro è stato piuttosto equilibrato soprattutto nel secondo set. Le sorti della prima frazione sono state decise da un break maturato nel terzo game; il N.53 ATP ha poi consolidato il vantaggio portandosi sul 5-2 pesante, incamerando il primo parziale nel gioco successivo (vinto a 0) al primo set point. Per il capitano-giocatore della Gran Bretagna nell’ATP CUP 2022, rimpianti per le due palle break non sfruttate sul 1-1. Ma i sensi di colpa dovuti alle chance mancate, per il N.116 crescono ancor di più nel secondo set; quando per due volte ha sciupato un break di vantaggio prima di capitolare perdendo il servizio nel settimo gioco e dando il via libera ad Adrian per accedere agli ottavi. Qui il cammino del n.7 del tabellone s’incrocerà con quello del Next Gen Nakashima (che ha surclassato Kudla con un doppio 6-1). Per il mancino ex top 20 numeri considerevoli alla battuta; 68% di prime in campo e 74% di conversione abbinati anche ad una certa freddezza nei momenti clou con il 75% di palle break salvate.
Inoltre, nel secondo giorno di gare, sul cemento della Florida si sono consumate anche alcune sorprese; come la vittoria del qualificato Mitchell Krueger che dopo aver superato i due turni del tabellone cadetto ha avuto la meglio del baffuto Jordan Thompson in 1ora e 22minuti di partita. Lo statunitense ha trovato lo scatto decisivo della prima frazione nel terzo gioco e ha ipotecato il vantaggio issandosi sul 4-1 e servizio. E’ andato vicinissimo a strappare la battuta al giocatore aussie una terza volta, avendo avuto due set point nel settimo game; salvo poi chiudere il parziale nel turno di servizio successivo alla terza occasione dopo aver annullato una palla break (che però avrebbe permesso all’australiano di recuperare solo uno dei due break subiti). La contesa scrive la parola fine alla propria esistenza già in apertura di secondo set, con il tennista a stelle e strisce che breakka per la terza volta nel match; riuscendo a difendere il vantaggio fino alla fine. Il N.164 ATP ha solo un piccolissimo momento di difficoltà, quando è costretto ad annullare un doppio break point nell’ottavo gioco prima di chiudere in scioltezza. Nonostante Jordan abbia scagliato 6 ace, l’effettivo plus al servizio l’ha ottenuto il texano (84% di punti vinti con la prima, 32/38). Al secondo round, ad attendere il qualificato americano ci sarà la testa di serie n.3 del seeding; Grigor Dimitrov che ha goduto di un bye al primo turno.
Poi è andata in scena la partita tra due dei maggiori veterani del circuito: Denis Istomin e Sam Querrey. Il redivivo uzbeko, ormai sceso alla posizione numero 267, ma che in passato è stato anche 33 del mondo ha superato in due set dall’andamento totalmente opposto il 34enne di San Francisco (che ha trionfato nell’edizione 2016 del torneo, superando in finale Rajeev Ram). Il N.117 del ranking, ha confermato il suo periodo no; visto che con la sconfitta di oggi sono 10 KO consecutivi tra fine 2021 e l’inizio della nuova stagione (l’ultima vittoria risale al primo turno di Wimbledon 2021 contro Carreno-Busta). Prima frazione mai in discussione, con il break operato dall’uzbeko nel primo gioco. L’ex N.11 ATP ha fatto in tempo a centrare il game-bandiera prima di prendere un parziale da 5 giochi. Secondo set, ben diverso, dove si sono seguiti pedissequamente i servizi con una sola palla break annullata da Denis nel nono game; prima di arrivare al 12esimo gioco in cui Querrey ha salvato la pellaccia fronteggiando due match ball. Ed ecco quindi i due giocatori giungere al tie-break finale, che Sam ha gettato al vento perdendo cinque punti consecutivi dal 5-2. Tommy Paul, n.4 del seeding, sarà l’avversario di Istomin agli ottavi di finale.
Ultimo appuntamento di una certa rilevanza (del programma odierno) quello tra il semifinalista al torneo ATP 250 di Dallas, di settimana scorsa, Marcos Giron e Tennys Sandgren. Vittoria in due set del californiano N.64 del mondo, in 1ora e 21minuti di match. Due break point nell’intero primo parziale, che ha visto 4 giochi decidersi ai vantaggi. Il primo svanito a freddo per il tennista del Tennessee, il secondo concretizzato da Giron nell’undicesimo gioco. Il giocatore non vaccinato (l’unico della Top 100 d’inizio anno insieme a Djokovic, ai quali si aggiunge anche Herbert) che a causa di questa scelta ha saltato tutta la trasferta Australiana, si è concesso definitivamente al proprio avversario nel quinto game della seconda frazione; frantumandosi difronte alla seconda chance concessa (nel gioco) e permettendo di farsi strappare il servizio anche una seconda volta nel nono game. 0 palle break concesse da Marcos, che ha messo a referto anche 6 ace (dall’altra parte 6 doppi falli per il N.161) e il 79% di realizzazione con la prima. Prossimo turno, per il 28enne, contro l’australiano Millman. Da segnalare infine il ritiro, prima del suo esordio nel torneo, di Jenson Brooksby. Il nativo di Sacramento ha preferito prendersi una pausa per recuperare dopo le fatiche in terra texana (dove ha raggiunto la finale del torneo di Dallas, venendo sconfitto da Opelka). Il suo posto in tabellone è stato preso dal Lucky Loser ecuadoriano Emilio Gomez (N.149 ATP), il quale è stato superato in rimonta dall’ex n.2 junior Stefan Kozlov. Il qualificato di origini macedoni fronteggerà al round successivo, in un derby nord-americano, Steve Johnson.
I RISULTATI DI GIORNATA DELL’ ATP 250 DI DELRAY BEACH:
[7] A. Mannarino b. [Q] L. Broady 6-2 6-3
[Q] M. Krueger b. J. Thompson 6-2 6-4
[Q] D. Istomin b. S. Querrey 6-1 7-6(5)
M. Giron b. T. Sandgren 7-5 6-3
[Q] S. Kozlov b. [LL] E. Gomez 4-6 7-5 6-3
[5] S. Korda b. T. Kokkinakis 6-4 6-1
[WC] J. Sock b. D. Altmaier 2-6 6-3 6-4