[2] R. Bautista Agut b. (WC) A. Murray 6-0 6-1
A Doha il mercoledì vede in scena i match di secondo turno, che completano il tabellone in vista dei quarti di finale in programma domani. Fari puntati sul match di cartello tra Andy Murray e Roberto Bautista Agut, testa di serie numero 2 del torneo. Per la delusione del pubblico sugli spalti però, tra i quali scorgiamo anche il calciatore James Rodriguez, la partita non offre un degno spettacolo: Sir Andy appare da subito lento e macchinoso, spesso in ritardo sui colpi insidiosi di Bautista, che con un avversario così ci va a nozze. Nel primo set non c’è storia, complice un Murray molto falloso e disastroso al servizio (saranno solo tre i punti vinti in battuta dallo scozzese): il bagel è offerto in soli 25 minuti. Il secondo parziale inizia con un piglio diverso, Murray è molto più aggressivo e sembra guadagnare inerzia, ma dopo aver salvato una prima palla break (con tanto di caduta di Bautista, senza conseguenze) sbaglia una comoda volée a rete e si fa infilare dallo spagnolo per il 3-1. Le speranze per Murray si spengono definitivamente quando nel gioco successivo Bautista salva una palla break con due colpi molto profondi che colpiscono la riga e producono il vincente, per lo sconforto dell’avversario; nonostante ciò, lo scozzese continua a combattere, come ci ha abituato in tutti questi anni, ma per oggi è evidente che questo non basti, e si congeda con un mesto 6-0 6-1.
Qualche ora prima abbiamo assistito alle vittorie convincenti di altre due teste di serie come Denis Shapovalov e Marin Cilic: il canadese dimentica così il passo falso di Rotterdam di settimana scorsa (sconfitto all’esordio da Lehecka), superando nettamente Alex Molcan in meno di un’ora. Per Cilic il compito era più arduo, ma è ugualmente promosso nonostante qualche incertezza: nel secondo parziale infatti va subito sotto ed in più di un’occasione rischia di sprofondare, ma il croato resta attaccato al match e raccoglie i frutti quando sul 5-2 e servizio, Van De Zandschulp si incarta definitivamente e cede cinque giochi di fila per il 7-5 finale. Il favorito del seeding affronterà domani la sorpresa di oggi, Arthur Rinderknech, che recupera un set di svantaggio ed elimina Alexander Bublik. Com’era facilmente prevedibile, il kazako fa il bello e cattivo tempo con il suo servizio, e se da un lato raggiunge quota 15 aces nel match, dall’altro va ricordato che anche i doppi falli sono in doppia cifra: nemmeno Rinderknech, almeno nel primo set, può disporre di un servizio solido, ed infatti a dispetto del risultato del primo parziale, concluso 7-6 in favore di Bublik, si contano ben sei turni di battuta persi in totale.
Anche il campione dell’edizione 2021 Nikoloz Basilashvili passa il turno, confermando di trovarsi a proprio agio a queste latitudini: il georgiano raccoglie infatti la prima vittoria del 2022 ed interrompe una preoccupante striscia di otto eliminazioni consecutive al primo turno. A fargli strada è Elias Ymer, già ad un passo dall’eliminazione ieri contro il Lucky Loser Joao Sousa, che stavolta non riesce ad evitare la sconfitta e cede in due set lottati. Basilashvili si regala Marton Fucsovics ai quarti, vittorioso contro il sudcoreano Soonwoo Kwon nel primo match di giornata. Negli ultimi match di giornata, cade la testa di serie numero 5, Dan Evans, dopo una battaglia di tre set con Alejandro Davidovich Fokina, mentre Karen Khachanov supera in due set il finalista di Pune Emil Ruusuvuori e si garantisce un quarto di finale contro Cilic.
Risultati dell’ATP 250 di Doha di mercoledì 16 febbraio
A.Rinderknech b. [7] A.Bublik 6-7(5) 6-1 6-4
[1] D.Shapovalov b. A.Molcan 6-4 6-0
M.Fucsovics b. S.Kwon 6-3 6-7(5) 6-3
[4] M.Cilic b. B.Van De Zandschulp 6-3 7-5
[3] N. Basilashvili b. E. Ymer 6-4 7-5
[6] K. Khachanov b. E. Ruusuvuori 7-6 6-3
A. Davidovich Fokina b. [5] D. Evans 4-6 7-5 6-4