Borna Coric, venticinquenne croato sceso all’88esimo posto del ranking ATP, intravede finalmente la luce in fondo al tunnel. A causa di un infortunio alla spalla, infatti, Coric è fermo dallo scorso marzo, quando perse in semifinale a Rotterdam da Marton Fucsovics. Due mesi dopo è stato operato alla spalla destra, che fino a poco tempo gli ha impedito di ripresentarsi sui campi da tennis. Nella serata di giovedì, il numero 88 del mondo ha rilasciato alcune dichiarazioni al programma televisivo Dnevnik Nove TV.
Coric ha esordito parlando dei suoi ultimi due mesi, in cui ha fortunatamente capito di poter tornare ad essere competitivo: “Gli ultimi due mesi sono stati super, avevo davvero paura di non poter tornare fino a otto settimane fa. Non voglio dire che stavo pensando di ritirarmi, ma non ero sicuro di quello che sarebbe potuto succedere. Ora mi sento bene, sono tornato ad allenarmi e mi vedo ad un buon livello.”
In seguito, il croato ha fatto il punto sul suo rientro nel circuito, che avverrà al torneo di Indian Wells (in programma dal 7 al 20 marzo): “Per la prima volta in cinque anni non prendo antidolorifici, quindi sono molto felice. Non possiamo sapere quello che accadrà dopo un match vero e proprio, ma ho superato tutti i test. Tornerò a Indian Wells”. Una chiusura, quasi inevitabile, sul tema Novak Djokovic, che secondo Coric è ancora il favorito per ogni torneo del Grande slam: “Djokovic? È un adulto, può fare quello che vuole; io sono vaccinato, non ho molto da aggiungere. È una sua decisione e la rispetto, non sono sorpreso da quello che sta facendo: mostra la sua forza mentale, non cederà a nessuna pressione. Lo considero ancora il favorito per tutti i tornei del Grande Slam che si giocano, ha il corpo di un ragazzo di 25 anni”.
Giovanni Pelazzo
