Dopo la disavventura australiana il n. 1 del mondo è tornato recentemente a parlare sia con la stampa internazionale sia con quella locale del suo paese, ma ora è giunto il momento più importante: tornare su un campo da tennis. Le scelte di Novak Djokovic continuano ad esser dettate dalla possibilità o meno di recarsi in un paese senza aver effettuato il vaccino, e al momento questo gli permette di giocare l’ATP 500 di Dubai, torneo che in passato ha vinto cinque volte (l’ultima affermazione nel 2020). L’ultimo match giocato in singolare risale ai gironi di Coppa Davis quando il 3 dicembre batté Cilic 6-4 6-2, salvo poi perdere nel doppio decisivo al fianco di Krajinovic; al momento viene da una striscia di quattro vittorie consecutive (tutte arrivate in Davis).
Ora sul cemento del Dubai Duty Free affronterà per la seconda volta in carriera Lorenzo Musetti, che gli aveva dato filo da torcere al Roland Garros lo scorso anno costringendolo a rimontare due set di svantaggio. L’italiano è presente con una wild card, e assieme a lui a ricevere l’invito degli organizzatori sono stati Andy Murray (contro un qualificato) e Malek Jaziri (contro Krajinovic). L’altro italiano presente è ovviamente Jannik Sinner che farà il suo esordio contro lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, n. 47 del mondo, al loro primo faccia a faccia. Allungando un po’ lo sguardo verso il secondo turno si intravede il vincente di Murray contro un qualificato.
Tra i primi turni di rilievo spiccano quelli tra il bombardiere polacco Hurkacz, testa di serie n. 5, contro l’estroso kazako Bublik (spicchio di tabellone da tenere d’occhio perché sono nell’orbita Sinner dunque nei quarti c’è la possibilità del re-match della finale di Miami 2021), e ovviamente quello tra Karen Khachanov e Alex De Minaur.
I primi turni degli italiani:
[WC] L. Musetti vs [1] N. Djokovic
[4] J. Sinner vs A. Davidovich Fokina
I possibili quarti di finale:
[1] N. Djokovic vs [8] R. Bautista Agut
[3] F. Auger-Aliassime vs [6] D. Shapovalov
[4] J. Sinner vs [5] H. Hurkacz
[2] A, Rublev vs [5] A. Karatsev
