Per la 12esima volta nella sua storia, il Chile Open si disputa a Santiago capitale del paese sud-americano. A guidare il tabellone dell’ATP 250 c’è il campione in carica, nonché tennista di casa, Cristian Garin che esordirà direttamente al secondo turno o contro un qualificato o contro il connazionale Alejandro Tabilo. Il n. 19 del mondo non sta attraversando un periodo positivo e al momento si trova in una striscia di tre sconfitte consecutive; di solito la terra sudamericana è quella dove raccoglie la maggior parte dei suoi risultato mentre nel 2022 ha perso subito sia a Cordoba (da Baez) che a Buenos Aires (da Coria). Chissà se l’aria familiare gli gioverà o la presenza del pubblico di casa aumenterà ancora di più la pressione per l’assenza di risultati.
L’unico italiano presente nel main draw è Marco Cecchinato, anche lui in profonda crisi di risultati. Non ha ancora vinto un match in questa stagione e pesa la recente sconfitta nel primo turno di qualificazione di Rio contro il brasiliano n. 278 Matheus Pucinelli de Almeida; il tennista siciliano cercherà di mettersi tutto alle spalle esordendo nel torneo cileno contro Miomir Kecmanovic. Cecchinato (29 anni, n. 92) non ha mai affrontato prima il 22enne n. 70 del mondo, che in questo torneo sarà testa di serie n. 6, e si preannuncia un match equilibrato con tuttavia il serbo favorito. Si era presentato nelle qualificazioni del Chile Open l’azzurro Alessandro Giannessi ma anche lui è stato sorpreso da un brasiliano; Felipe Meligeni Alves (24 anni, n. 224) ha vinto 6-2 6-4.