Svitolina-Potapova s’ha da fare. Secondo quanto riportato da una fonte ucraina, ripresa dal responsabile di Ubitennis.net Adam Addicott, la giocatrice ucraina (n. 15 al mondo) scenderà in campo per la partita di primo turno del WTA 250 di Monterrey.
Nelle scorse ore, infatti, vi avevamo riportato le proteste di alcune giocatrici ucraine, tra cui la stessa Svitolina, che chiedevano l’intervento di WTA, ITF e ATP per prendere posizione contro la guerra in Ucraina. Tra le loro richieste, anche quelle di spostare tutti i tornei previsti in Russia fuori dal Paese e far giocare i tennisti russi senza bandiera e inno nei circuiti professionistici del tennis.
Svitolina aveva quindi deciso di boicottare la sua partita in programma all’Abierto GNP Seguros Open contro la russa Anastasia Potapova come segno di protesta, finché gli organismi del tennis non avessero accolto le loro richieste. Adesso, come riportato da BTU.ua, le condizioni della n. 15 del ranking sono state accettate e il match potrà svolgersi regolarmente.
“Tutto è stato concordato” – ha dichiarato Svitolina – “Il personale responsabile della trasmissione del match, così come i responsabili della partita, hanno confermato che tutte le bandiere e le scritte riferite alla Russia saranno rimossi durante l’incontro“.
Svitolina, che si presenta al torneo messicano come testa di serie n. 1, giocherà oggi stesso contro la n. 115 del mondo non prima delle 19 ore italiane, come riportato nell’ultima versione dell’order of play. Nonostante questo, non sono ancora arrivate comunicazioni ufficiali da parte della WTA o degli altri organi in merito alla questione.