[2] L. Fernandez b. [5] C. Osorio 6-7(5) 6-4 7-6(3)
Leylah Annie Fernandez supera Camila Osorio Serrano e bissa il successo ottenuto a Monterrey nel 2021. La canadese ha vinto una partita durissima, durata tre ore, nel corso della quale ha dovuto recuperare un set di svantaggio e annullare ben cinque match point nel parziale decisivo.
E dire che la partita era iniziata in discesa per Fernandez, che è scappata subito avanti 3-0 e si è anche procurata una palla del 5-1. Al momento di servire per chiudere il set sul 5-3, la canadese si è messa nei guai con un doppio fallo, venendo poi punita dalle grandi doti difensive di Osorio.
Rinvigorita dal break recuperato, la colombiana ha trascinato il parziale al tiebreak. Sotto di un minibreak, Osorio non ha mollato e si è riportata in scia. Un’altra strepitosa difesa sul 5-4 le ha permesso di mantenersi attaccata nel punteggio per poi trovare lo spunto decisivo per vincere il parziale.
Le fatiche della rimonta però si sono fatte sentire e Fernandez ne ha approfittato per scappare ancora una volta avanti. Sul 4-1, la giovane canadese ha restituito uno dei due break di vantaggio, ma è stata brava a non disunirsi nonostante l’amaro (e fresco) ricordo della remuntada subìta nel set precedente. Con grande determinazione e consapevolezza dei propri mezzi, Leylah ha annullato ben tre palle break consecutive sul 5-4 e si è guadagnata la possibilità di giocarsi tutto al terzo set.
Dopo uno scambio di break in apertura di parziale, le cose hanno cominciato a girare male per Fernandez, che si è ritrovata sotto 4-1. La canadese si è prontamente scossa e ha riacciuffato l’avversaria sul 4-4, ma i problemi e le emozioni non sono finiti qui. Sul 5-4, Osorio si è infatti procurata un primo match point, mancando però di precisione col dritto e graziando la sua avversaria. Sul 6-5, la colombiana ha avuto altre tre occasioni di chiudere l’incontro, ma stranamente il cinismo anche stavolta le ha fatto difetto.
Un quinto match point è arrivato in maniera piuttosto rocambolesca: alcuni fari dell’impianto di illuminazione si sono spenti durante lo scambio, vinto da Osorio. Fernandez ha protestato e chiesto l’intervento del supervisor, poiché riteneva che il punto dovesse essere ripetuto. Il supervisor ha chiesto il parere del giudice di sedia, il quale ha detto che il malfunzionamento non aveva inciso sul regolare svolgimento del punto. Tuttavia il gioco è stato sospeso per quasi un quarto d’ora per permettere la riparazione del guasto e, alla ripresa, Fernandez si è salvata con una buona prima sulla quale però Osorio non ha mostrato grande reattività. Giunte nuovamente al tiebreak, stavolta Fernandez ha dominato in lungo e in largo, involandosi sul 6-3 e facendo suo il match alla prima occasione utile.
Per la canadese si tratta del secondo titolo in carriera (entrambi, come già detto, ottenuti nel medesimo evento) su quattro finali; mentre per Osorio arriva la seconda sconfitta su tre finali disputate in carriera (ha vinto la prima in casa a Bogotà nel 2021). Certamente sono tanti i rimpianti per la colombiana, che prima di oggi aveva vinto tutte le volte che si era trovata in vantaggio di un set (28 su 28) e poteva vantare una striscia aperta di 16 vittorie consecutive al terzo set, ma probabilmente sulla bilancia bisognerà far pesare di più i grandi progressi dimostrati.