Simona Halep cambia parzialmente idea, almeno stando a quanto raccontato da lei stessa alla tv romena Digi Sport. Dopo due tornei senza un allenatore, l’ex numero uno WTA ha annunciato che sarà Morgan Bourbon (in passato al fianco di Benoit Paire) a seguirla nel doppio impegno di Indian Wells e Miami. Quello con il coach della Mouratoglou Academy – a detta di Halep, intercettata in aeroporto prima della partenza per gli Stati Uniti – è da intendersi come un accordo temporaneo. “Mi sono allenata alla Mouratoglou Academy per una settimana – le sue parole -, si può anche giocare senza allenatore, ma serve qualcuno al mio fianco di cui mi possa fidare e che sia d’aiuto nei momenti difficili. La figura del coach è importante, vedremo come andranno le cose con questa collaborazione per valutare se proseguirla“. La rotta è evidentemente cambiata, rispetto a qualche settimana fa, quando annunciò di voler ballare da sola – dopo la separazione dai tecnici connazionali Daniel Dobre e Adrian Marcu, successori dello storico coach Darren Cahill – in vista dei tornei di Dubai e Doha dove è stata seguita soltanto da uno sparring partner. Se negli Emirati Arabi la corsa è stata comunque proficua – stop in semifinale contro Jelena Ostapenko -, in Qatar è arrivata l’eliminazione già al primo turno per mano di Caroline Garcia. A Indian Wells (QUI il tabellone completo) Halep – che il WTA 1000 californiano l’ha vinto nel 2015 – è nello spicchio di tabellone della prima testa di serie, Barbora Krejcikova. Al secondo turno, troverà sulla sua strada la vincente tra Ekaterina Alexandrova e la wild card Elvina Kalieva.