da Indian Wells, il nostro inviato
K.Boulter b. S.Errani 6-3 6-3
[14]D.Galfi b. [12]L.Bronzetti 6-3 7-6(5)
[7]T.Kokkinakis b. T.Fabbiano 6-3 6-4
[18]A.Vukiv b. S.Caruso 6-2 6-2
I.Marchenko b. [5]M.Cecchinato 6-1 6-2
M.Kukushkin b. [16]A.Seppi 6-2 6-4
Davvero un peccato.
Un pomeriggio da 12 set a zero lascia sinceramente l’amaro in bocca, anche perchè erano tutti match difficili, ma non impossibili. La pattuglia italiana presente nelle qualificazioni del BNP Paribas Open di Indian Wells esce molto male da questa seconda giornata di gare, di cui c’è poco da fare cronaca.
Lucia Bronzetti ha servito per il secondo parziale contro l’ungherese Dalma Galfi, Sara Errani era avanti di un break dopo aver perso il primo set da un’ottima Katie Boulter, Thomas Fabbiano probabilmente affrontava l’impegno più duro contro Thanasi Kokkinakis, e le cose da salvare sono più o meno finite qui.
Andreas Seppi, sconfitto da Mikhail Kukushkin, almeno mi ha confermato di stare bene fisicamente quando l’ho incrociato nella piazza davanti al campo centrale, e mi è sembrato essere di buonumore nonostante tutto. Marco Cecchinato conferma le difficoltà sul cemento, davanti a un Illya Marchenko sostenuto dal tifo del campo 7 che solidarizzava col suo paese natale, l’Ucraina.
Salvatore Caruso, infine, pare non riuscire a trovare la via d’uscita da un periodo di appannamento davvero lungo (iniziato forse con la sconfitta, condita da polemiche, subìta da Fognini in Australia l’anno scorso), e non è mai entrato in partita contro l’australiano Alesandar Vukic.
Speriamo, per tutti i nostri ragazzi e ragazze, che le cose vadano meglio nei prossimi impegni.