Che il cinese Juncheng Shang, 17 anni appena compiuti il 2 febbraio, studiasse da fenomeno era cosa nota tra gli addetti ai lavori. Del resto i suoi risultati a livello junior (n.1 del mondo nel 2021) e nel circuito minore (quattro vittorie Futures nel giro di pochi mesi) parlavano chiaro. Ma ora il ragazzo che viene da Pechino comincia a mietere vittime illustri: ammesso con wild card alle qualificazioni di Indian Wells (grazie anche al fatto che il talentuoso mancino si allena da tempo in Florida), ha sorprendentemente eliminato 7-6(4) 6-4 l’argentino Francisco Cerundolo (n.100 ATP), cioè non uno qualunque. Pare proprio che Shang si trovi a suo agio nei Master 1000 americani, visto che già lo scorso anno, entrato di nuovo con wild card, aveva lottato fino al terzo set contro Liam Broady nel primo turno delle qualificazioni del Miami Open; poi perso per 4-6 6-1 7-6(6) al suo primo match assoluto a livello ATP.
Tornando a Indian Wells, nel secondo e decisivo turno per l’accesso al tabellone principale, nella notte italiana il ragazzo ha approfittato del ritiro del tedesco Mats Moraing (n.128 ATP) mentre era già in vantaggio 6-3. Adesso gli tocca lo spagnolo Jaume Munar (n.99 ATP), anche lui uno dei dodici qualificati. Ovviamente non sarà semplice, ma intanto si gode il sole californiano e il suo nuovo best ranking alla posizione n.439 ATP, terzo miglior cinese nella classifica mondiale (dopo Zhizhen Zhang n. 308, e Yan Bai n. 420).