Il tabellone femminile del BNP Paribas Open 2022 entra nel vivo. Dopo Halep, Swiatek e Martic (qui il resoconto dei loro match), altre cinque tenniste hanno staccato il biglietto per i quarti di finale di questa edizione del Masters 1000 californiano.
Prima giocatrice in ordine cronologico a fare il suo ingresso tra le migliori otto del torneo è Madison Keys. L’ex finalista US Open ha avuto bisogno di poco più di un’ora per battere la qualificata britannica Harriet Dart, apparsa troppo tenera in risposta. La statunitense n. 25 del seeding ha infatti ottenuto l’81% di punti con la prima di servizio ed è stata superiore anche nella resa con la seconda, grazie alla quale si è garantita il 74% dei punti (contro il 40% dell’avversaria). Keys bissa così il successo di inizio anno contro Dart a Melbourne 2, ottenendo l’accesso ai quarti di finale di Indian Wells per la prima volta in carriera. Al prossimo turno, la giocatrice di Rock Island se la vedrà con Iga Swiatek, giocatrice affrontata un’unica volta agli Internazionali d’Italia lo scorso anno (7-5 6-1 per la polacca).
É durato solamente 42 minuti il match tra Maria Sakkari e Daria Saville (ex Gavrilova), fermata da un infortunio alla coscia sinistra sotto 1-4 nel primo set. Si tratta del primo accesso in carriera ai quarti di finale del Masters 1000 californiano per la sesta forza del torneo, che ha dovuto combattere solamente nel game di apertura, durato 13 minuti e con 3 palle break salvate. La greca n. 6 del mondo giocherà adesso contro Elena Rybakina, vincitrice dell’unico precedente nel 2020 alle semifinali di San Pietroburgo (3-6 7-5 6-1).
La ventiduenne kazaka ha infatti avuto la meglio su Viktorija Golubic (già vincitrice contro l’azzurra Paolini) in un’ora e 32 minuti. 7-6(5) 6-2 il risultato finale in favore di Rybakina, che dà così continuità alla bella vittoria del turno precedente contro Azarenka e conferma il successo di Nanchang 2019 sempre contro Golubic. Il servizio della n. 17 del seeding continua a fare la differenza nel torneo, grazie anche a numeri come il 74% di punti vinti oggi contro la svizzera, nonostante abbia messo in campo il 54% di prime palle.
Dopo la finale persa a gennaio contro Ashleigh Barty ad Adelaide 1, Rybakina trova così un altro buon risultato dando conferma del convincente inizio di stagione, nonostante i vari ostacoli incontrati (tra cui un infortunio al piede durante l’Australian Open e la positività al Covid a febbraio). “Penso di aver avuto troppa fretta giocando a Doha” – ha dichiarato la kazaka a fine partita – “Ero ancora molto debole. Questo è il primo torneo dopo aver avuto il Covid in cui mi sento molto meglio, non tossisco più. Non importa se i colpi sono buoni o meno, sono solo felice che ora posso muovermi, che non mi trovo in un letto“.
La partita più attesa della giornata era senz’altro quella tra Paula Badosa e Leylah Fernandez. Ad uscirne vincitrice grazie a un doppio 6-4 è alla fine la spagnola, che continua così nella sua difesa del titolo conquistando la nona vittoria di fila ad Indian Wells. L’ultima giocatrice che era riuscita ad ottenere nove successi consecutivi sul cemento californiano era stata Naomi Osaka tra il 2018 e il 2019.
Nel primo set si è proceduti on-serve fino a che una serie di break e contro-break a partire dal settimo gioco ha portato la n. 7 del mondo a servire per il set e a chiudere a zero il decimo game. Nel secondo parziale, invece, Badosa ha dovuto strappare un’unica volta la battuta alla giovane canadese, portandosi avanti 3-2. Dopo aver negato a Fernandez (finalista all’ultimo US Open) due chance di rientrare nell’ottavo gioco, la spagnola ha chiuso l’incontro con un altro 6-4. Ancora nessun set perso per Badosa nel suo torneo, che continuerà ai quarti di finale contro Veronika Kudermetova.
La giocatrice russa ha infatti avuto la meglio su Marketa Vondrousova nel match più lungo della giornata. Quasi tre ore di gioco per decretare Kudermetova vincitrice per 7-6(5) 6-7(5) 7-5, in una partita da 127 punti vinti a 117. La ventiquattrenne di Kazan giocherà la quarta sfida contro Badosa – la seconda ad Indian Wells dopo quella del 2019 – lei che è in vantaggio 2-1 negli scontri diretti.