Nella notte italiana, si è stappato il tabellone principale del WTA 1000 di Miami con i primi turni. Dopo un primo giorno di gare totalmente dedicato alle qualificazioni, si è iniziato a far sul serio in Florida, con i match d’esordio nel torneo per tante giocatrici. Dopo aver visto la nostra Jasmine Paolini, uscire di scena malamente contro Ekaterina Alexandrova; vediamo quali sono stati gli altri risultati più interessanti.
DERBY DI CASA IN APERTURA – Ad aprire il programma subito un derby tra tenniste a stelle strisce. Partita che ha contrapposto due Top 50, la numero 48 Shelby Rogers e la numero 41 Amanda Anisimova. Ha prevalso in un’ora e venticinque minuti la giocatrice peggio classificata in rimonta con il punteggio di 3-6 6-0 6-3. Con questo successo, sono due vittorie in rimonta sue due precedenti contro la 20enne del New Jersey per Rogers, che l’aveva spuntata 1-6 7-5 6-4 anche nel secondo turno del WTA di Charleston 2021.
Queste le dichiarazioni di Shelby a caldo, dopo qualificazione ai trentaduesimi di finale: “”[Anisimova] può dettare il gioco come nessun’altra, quando è in giornata è difficile fare qualsiasi cosa contro di lei. Nel primo set ero un po’ troppo passiva, correvo solamente da un lato all’altro del campo. Avvertivo la sensazione che dovevo contrastare meglio il suo gioco. Fino a quel momento ha giocato in modo incredibile. Sono davvero felice di aver chiuso il match velocemente, perché sapevo che alla fine avrebbe rialzato il suo livello”.
Anisimova è partita meglio dai blocchi, esprimendo come ha confermato anche l’avversaria a fine partita un ottimo livello di gioco nel primo parziale, portandosi nonostante un servizio ballerino dopo 5 break consecutivi sul 4-2. Da lì in poi però Rogers, trovando continuità con il fondamentale d’inizio gioco (alla fine raccoglierà il 91% di punti vinti con la prima) e convertendo tutti break point avuti a sua disposizione, ha ribaltato l’incontro rifilando anche un bagel alla propria connazionale. Nella frazione decisiva, il momento chiave è stato rappresentato dal doppio fallo commesso dalla n.41 del ranking sul 2-1 che ha portato la n.48 della classifica WTA alla chance di allungare definitivamente. Rogers, ha quindi forzato un errore in lunghezza di Amanda e si è involata verso il trionfo. La 29enne, originaria della Carolina del Sud, affronterà al prossimo turno la tds n. 10 Jelena Ostapenko. La campionessa del Roland Garros 2017 ha vinto i primi tre confronti diretti, ma il più fresco si è consumato meno di due settimane fa ad Indian Wells dove la statunitense ha battuto per la prima volta in carriera la lettone, un po’ a sorpresa perché Jelena sembra essere tornata ad alti livelli.
PROSEGUE LA RINASCITA DI DARIA – Continua il proprio percorso in Florida anche Daria Saville (ovviamente stiamo parlando di Daria Gavrilova, la quale però preferisce farsi chiamare Saville dopo il matrimonio con il collega e compatriota Luke). L’ex Top 20, dà così seguito con questo risultato al buonissimo torneo disputato in California – dove partendo dalle qualificazioni ha inanellato una serie di cinque vittorie consecutive, arrendendosi solamente alla futura finalista Sakkari in ottavi, in cui tra le altre ha sconfitto la n.10 Ons Jabeur al secondo turno – nella sua stagione della rinascita dopo l’intervento chirurgico al tendine d’Achille dello scorso febbraio. La tennista di origini russe, entrata nel main draw grazie ad un invito perché oramai decaduta alla posizione 249 delle classifiche, ha superato la belga Greet Minnen (n. 81 WTA) con lo score di 7-5 6-3; ottenendo così l’affermazione numero sei nelle ultime otto partite ufficiali (prima del BNP Paribas Open, ha raggiunto i quarti a Guadalajara). Nel prossimo incontro Daria se la vedrà con l’ex n.1 del mondo e tds n. 23 del seeding Simona Halep, la rumena ha vinto tre dei loro quattro scontri diretti ma va detto che l’ultimo è datato 2016.
Negli altri risultati di primo turno, di martedì 22 marzo, l’ucraina Marta Kostyuk ha ottenuto in rimonta il successo per 4-6 6-2 6-1 sulla belga Alison Van Uytvanck (n. 56 WTA), mentre la polacca Magda Linette (n. 63 WTA) ha battuto la 19enne Zheng Qinwen (n. 72 WTA) 7-6 (4) 6-4. Inoltre, la britannica Heather Watson (n. 115 WTA) ha avuto bisogno di quasi tre ore e mezza per superare l’olandese Arantxa Rus (n.75 WTA) 6-7(5) 7-5 6-4. La statunitense Ann Li, invece ha superato l’egiziana Mayar Sherif 2-6 6-3 6-4.