Non sono mancate le sorprese tra le sfide non di primissimo piano del Masters 1000 di Miami, che ha visto impegnati tanti tennisti di casa e un top 10 come Casper Ruud. Proprio il norvegese ha registrato una vittoria di routine contro il tennista svizzero Henri Laaksonen, a cui ha lasciato solo tre game in cinquanta minuti di partita. A sfidare il norvegese sarà il mercuriale talento di Alexander Bublik, che Ruud ha battuto ad inizio mese a Oslo durante le qualificazioni alla Coppa Davis. Il tennista kazako ha avuto bisogno di tre set e più di due ore per battere il colombiano Daniel Galàn, che si è trovato avanti di un set e un break prima di crollare e consegnare la vittoria a Bublik.
Più sorrisi che lacrime per i tennisti americani. La sconfitta più clamorosa è sicuramente quella del numero due statunitense Reilly Opelka. Il big server del Michigan si è ritirato per problemi fisici sotto 1-6 1-3 contro Francisco Cerundolo, che prima di Miami aveva raccolto zero vittorie sul cemento a livello di tabellone principale ATP. Il tennista argentino raggiunge al terzo turno suo fratello Juan Manuel, vincitore a sorpresa su Kevin Anderson, entrato da lucky loser al posto di Matteo Berrettini. Francisco sfiderà il francese Gael Monfils, che dopo aver annullato tre set point in un tie-break tiratissimo ad Oscar Otte ha avuto la meglio del tedesco con un netto 6-1 nel secondo set.
Più gioie per gli altri tennisti di casa. A partire da Denis Kudla che ha battuto in rimonta Lorenzo Sonego fino a Mackenzie McDonald, che si conferma cliente complicato su questi campi e lascia cinque game a Dimitrov per prenotare un’altra sfida con Alexander Zverev. Chiudono il prospetto di giornata il derby americano Nakashima – Tiafoe, vinto in rimonta dal più esperto Tiafoe dopo più di due ore di dura battaglia, e la sfida tra Diego Schwartzman e Thanasi Kokkinakis. Il tennista australiano ha confermato la buona forma di questa stagione rimontando in tre set un tennista di livello come l’argentino, che avrà più di qualche rimpianto dato che è andato a servire per il match sul 5-4 del secondo set.