Non ha avuto neanche bisogno di scendere in campo Lucia Bronzetti nel suo match di terzo turno a Miami. La sua avversaria programmata infatti, Anna Kalinskaya, ha annunciato il ritiro un’ora circa prima dell’inizio dell’incontro, previsto come terzo sul Court 1. Come si legge dai comunicati social, il motivo del ritiro della russa è un infortunio al braccio destro. La n. 102 italiana dunque raggiunge gli ottavi di finale alla prima apparizione in un torneo WTA 1000, e dopo le ottime prestazioni nelle ultime due partite questo è davvero un colpo da lucky loser.
Curiosamente anche la prossima avversaria di Bronzetti ha approfittato di un ritiro, ma a partita in corso: l’australiana Daria Saville (ai più nota come Gavrilova) ha stretto la mano anzitempo a Katerina Siniakova. La ceca si è ritirata sul punteggio di 6-0 1-0 in suo svantaggio. Tutto questo gorgoglio di eventi ha quasi dell’incredibile e si stenta a tenerne il filo. Riassumiamo gli eventi che hanno avuto coinvolto più o meno indirettamente Bronzetti:
1) Bronzetti ripescata come lucky Loser
2) Giorgi si ritira, entra Voegele. Bronzetti batte Voegle
3) Kalinskaya batte Pliskova
4) Kalinskaya si ritira contro di Bronzetti
5) Siniakova batte Raducanu, poi si ritira contro Saville
La pioggia di ritiri prosegue e coinvolge anche Naomi Osaka. La giapponese non scenderà in campo perché la sua avversaria, Karolina Muchova ha accusato un problema agli addominali sul lato sinistro e dunque ha dato forfait. L’attuale n. 77 ed ex n. 1 raggiunge gli ottavi a Miami per la seconda volta consecutiva, su quattro partecipazioni totali, e ora attende l’americana di Riske vincente sulla connazionale Li 6-2 3-6 6-3. Questi eventi sfavorevoli per il torneo ha portato dei cambi a livello organizzativo con il match Fritz – Kukushkin trasferito sul principale Stadium Court in sostituzione di quello di Osaka.
Qui le cronache degli altri match femminili andati in scena