Dopo la pioggia che aveva rallentato lo svolgimento sulla terra battuta del Credit One Charleston Open, il tabellone del torneo si è finalmente allineato ai quarti di finale con diverse giocatrici che sono scese in campo nella notte italiana tra giovedì e venerdì.
La prima ad entrare tra le migliori otto del ‘500’ statunitense è Amanda Anisimova (n. 47 WTA), che ha battuto la n. 1 del seeding Aryna Sabalenka (n. 5) in rimonta con lo score di 3-6 6-4 6-3. L’ex semifinalista del Roland Garros ha approfittato di una forma dell’avversaria che stenta decisamente a decollare in questa stagione e ha ottenuto il terzo successo in altrettanti scontri diretti, ultimo dei quali proprio all’Open di Francia 2019. Per Sabalenka una nuova prestazione da montagne russe al servizio, con cui ha fatto registrare sì 10 ace, ma anche lo stesso numero di doppi falli.
Avversaria nei quarti di finale di Anisimova sarà Coco Vandeweghe (n. 168), che continua la sua corsa da lucky loser a Charleston dopo aver perso all’ultimo turno delle qualificazioni e aver beneficiato del ritiro della campionessa in carica Veronika Kudermetova. L’ex n. 9 del mondo ha ottenuto forse la vittoria più sorprendente di questa giornata, battendo la sesta forza del seeding Jessica Pegula (n. 13). 6-4 3-6 6-4 il risultato in favore della trentenne statunitense dopo due ore e 16 minuti di partita, in cui Vandeweghe è stata brava a gestire i punti decisivi come dimostra il dato delle 7 palle break salvate su 10.
L’altro quarto di finale della parte alta del tabellone vedrà in scena Ons Jabeur (n.10) opposta ad Anhelina Kalinina (n. 42). La tunisina quarta forza del seeding ha battuto 6-3 6-2 la romena Irina-Camelia Begu (n. 66) conquistando la seconda vittoria di giornata dopo quella di poche ore prima nel recupero contro Emma Navarro, dallo stesso identico risultato. Come detto, Jabeur (qui semifinalista e finalista nei due eventi della passata edizione) affronterà l’ucraina Kalinina, che si è conquistata un posto tra le migliori otto del torneo battendo 7-6(5) 7-5 Alizé Cornet (n. 34) al termine di una partita ricca di emozioni, oltre che di break, durata poco più di due ore.
Come accaduto per Jabeur, anche Magda Linette (n. 64) ha affrontato due incontri in poche ore. Prima la vittoria in rimonta 3-6 6-3 6-4 sulla n. 7 del seeding Leylah Fernandez, quindi un altro successo in tre set ai danni di Kaia Kanepi (n. 57) con lo score di 6-3 4-6 6-2 per un totale di 4 ore e 42 minuti sul campo in un’unica giornata passati dalla giocatrice polacca. Ad attendere Linette ci sarà ora Ekaterina Alexandrova (n. 54) vincitrice al terzo turno per 6-3 6-1 contro una Karolina Pliskova (n. 7) che ha rimediato così la terza sconfitta su quattro incontri stagionali.
Chiude il programma della parte bassa di tabellone il quarto di finale probabilmente più atteso: quello tra Paula Badosa (n. 3) e Belinda Bencic (n. 21). La spagnola testa di serie n. 2 è uscita vincitrice da un test particolarmente probante contro Claire Liu (n. 89). Dopo aver perso il primo set 6-3, Badosa ha conquistato un rocambolesco tie-break nel secondo per 8-10 per poi dilagare nel terzo vincendolo 6-1.
Più agevole la vittoria per Bencic, anche se arrivata contro un’avversaria di ben altro livello: la n. 9 del seeding e campionessa del torneo nel 2019 Madison Keys (n. 24 WTA). C’è voluta un’ora e 41 minuti di gioco all’oro olimpico in carica per mettere a segno un doppio 6-4 nei confronti della statunitense, che aveva vinto due dei tre precedenti incontri. La prossima sfida tra Badosa e Bencic sarà invece la quarta in carriera tra le due, con la spagnola che ha il 100% di vittorie, l’ultima sul cemento di Sydney a gennaio (7-6(6) 3-6 6-3).