Dopo un inizio di settimana caratterizzato dal meteo ballerino che ha condizionato il programma di gioco, il Credit One Charleston Open, torneo WTA 500 che si disputa sulla terra verde statunitense, ha le sue quattro semifinaliste. La sfida di cartello era tra la campionessa olimpica Belinda Bencic e la testa di serie numero 2 Paula Badosa, con la svizzera che al quarto tentativo è riuscita a sconfiggere la spagnola 2-6 7-6(2) 6-4, vendicando tra l’altro la sconfitta subito proprio a Charleston l’anno precedente.
Il primo set faceva presagire un esito diverso con la spagnola che chiuso facilmente 6-2 senza fronteggiare una palla break, mentre Bencic ha sofferto ampiamente sulla prima con solo il 48% di prime in campo e il 33% di punti vinti con la prima.
Situazione che sembrava definitivamente compromessa quando Badosa alla terza opportunità si portava sopra di un break nel quinto game. Tuttavia, Bencic ha recuperato da 2-4 per raggiungere un tiebreak, dove la svizzera ha ribaltato le sorti della sfida, con due vincenti che hanno rappresentato gli ultimi due punti i un tie-break dominato. Terzo set durato 54 minuti che ha visto la svizzera scappare subito via e reagire al contro break della spagnola. Momento chiave del set il doppio fallo di Badosa che ha concesso il break decisivo a Bencic.
Bencic che in semifinale troverà la russa Ekaterina Alexandrova che ha annichilito in poco più di un’ora Magda Linette per 6-0 6-2, che ha pagato lo scotto a livello fisico delle due sfide in tre set vinte nel giovedì statunitense contro Fernandez e Kanepi. Equilibrio nei precedenti tra Bencic e Alexandrova con due successi per parte. Bencic ha vinto l’ultima sfida sull’erba di Berlino al tie-break del terzo. L’unico precedente su terra è stato conquistato in due set dalla russa lo scorso anno a Stoccarda.
Nella parte alta avanzano senza difficoltà in semifinale Ons Jabeur e Amanda Anisimova. La tunisina ha impiegato 64 minuti per regolare 6-3 6-2 l’ucraina Anhelina Kalinina conquistando la semifinale del Credit One Charleston Open per il secondo anno consecutivo. La tunisina sempre a Charleston lo scorso anno raggiunse la finale nel torneo WTA 250 che si giocò sugli stessi campi la settimana successiva.
“Una grande partita – ha dichiarato Jabeur a fine incontro – stavo cercando di essere aggressiva, e di fare il gioco che mi piace giocare, usando lo slice e variando i colpi. Sono abbastanza contenta della mia prestazione e spero di poter continuare a giocare così“.
Come detto, Jabeur affronterà la testa di serie numero 15 Amanda Anisimova in quello che sarà il primo testa a testa fra le due. La statunitense nativa del New Jersey si è liberata senza problemi per 6-1 6-2 della connazionale CocCo Vandeweghe. Anisimova non ha concesso nessuna palla break alla connazionale, entrata in tabellone come lucky loser, nel primo set e ha approfittato delle bassissime percentuali di Vandeweghe al servizio. Nel secondo parziale è stato decisivo il secondo gioco nel quale Anisimova ha annullato 5 palle break e tenuto il servizio dopo 11 minuti di battaglia. Da quel momento tutto facile per la numero 47 al mondo che ha chiuso in 65 minuti.