D. Goffin b. A. Molcan 3-6 6-3 6-3
Sul campo centrale dell’ATP 250 di Marrakech David Goffin (n. 74 ATP) batte in rimonta Alex Molcan (n. 65) in poco meno di due ore e diventa il nuovo campione del Grand Prix Hassan II. Il belga è riuscito a rientrare in una partita che sembrava nelle mani dell’avversario, avanti di un set e un break dopo che Goffin era parso praticamente assente nel primo parziale.
Il n. 74 del ranking (sarà 47 da domani) ha ritrovato il suo gioco profondo particolarmente efficace sulla terra rossa e soprattutto ha recuperato precisione, andando a punire un Molcan smarrito dal secondo set in poi. Per Goffin si tratta del sesto titolo in carriera (l’ultimo nel 2021 a Montpellier), il secondo su terra dopo quello di sette anni e mezzo fa a Kitzbuhel. Il belga, dopo questo successo, si prepara al meglio per il prossimo appuntamento, il Masters 1000 di Montecarlo a cui parteciperà grazie ad una wild card.
IL MATCH – Partenza ad handicap per Goffin, che vince solamente uno dei nove punti disponibili e cede subito il servizio andando sotto 2-0. Il belga recupera subito lo svantaggio ma nel turno alla battuta successivo si dimostra nuovamente troppo falloso, con il risultato che dopo quasi 20 minuti il punteggio sorride a Molcan in vantaggio 4-1.
Il mancino slovacco si dimostra molto più solido del suo avversario, che al contrario commette diversi unforced, soprattutto con il dritto, e al servizio mostra numeri preoccupanti. Goffin infatti conquista fino a questo frangente il 40% di punti con la prima contro il 67% di Molcan, nonostante ne metta di più in campo (65% – 50%) Senza ulteriori palle break si arriva al momento di chiudere per lo slovacco che, grazie all’ennesimo errore di dritto del n. 74 ATP, tiene a 15 il nono gioco e in poco più di mezz’ora porta a casa il set per 6-3.
Il belga parte in svantaggio anche in apertura del secondo parziale: due brutti errori di dritto (di cui uno steccato sull’ultima palla break) e un doppio fallo concedono subito il break in favore di Molcan. Lo slovacco accusa però il primo passaggio a vuoto della sua partita nel quarto game e, abbandonato dal rovescio, si fa rimontare da 40-15 riportando in parità Goffin.
Da quel momento l’ex n. 7 del mondo diventa un altro giocatore, ritrova la misura del dritto e si porta rapidamente avanti 5-2 vincendo cinque giochi consecutivi. Al momento di servire per il set nel nono game, il belga annulla una palla break e manda l’incontro al terzo e decisivo set con un gran dritto lungolinea.
Il match è ufficialmente girato quando Molcan cede il servizio in apertura del parziale decisivo, incappando in un altro errore di misura col rovescio e dimostrando definitivamente di aver perso la bussola. Goffin invece ha ritrovato la via: vincenti di dritto, palle corte millimetriche e una rinnovata efficacia del servizio lo portano sul 4-2.
L’ultimo squillo nella partita dello slovacco è una palla break avuta nell’ottavo gioco ma sprecata con una risposta di rovescio terminata sotto il nastro. Goffin sembra ormai avere la vittoria in pugno e, al secondo match point sul servizio di Molcan, chiude definitivamente i giochi con una comoda volée sotto rete lasciandosi andare a un gran sorriso liberatorio.